don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 4 Febbraio 2022

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โ€œโ€ฆโ€ฆ.I discepoli di Giovanni, saputo il fatto, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcroโ€ฆ..โ€

Dentro i profili dei personaggi, eccolo, in filigrana, il mistero del cuore umano, cuore che cela contraddizioni e tortuositร .
Erode stima e ascolta volentieri Giovanni, ma lo fa uccidere.
La figlia di Erodiade รจ bella di fuori, ma dentro opaca, invischiata nelle trame della madre. Erodiade dallโ€™esterno domina, dirige tutti i fili della scena, determinandone il tragico epilogo.
Personaggi chiusi nel vicolo cieco di unโ€™incoerenza di fondo, per niente liberi, manovrati da logiche di potere e di affermazione di sรฉ.
Nessuno รจ libero, tranne Giovanni. Tutti decidono e fanno di lui quello che vogliono, lui รจ lโ€™unico che agisce con coerenza. La sua figura รจ del tutto limpida, chiara.
Ha un annuncio da trasmettere, va fino in fondo.
Fedeltร  oltre la morte, che giร  profuma di risurrezione. […]

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