AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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ย โAllontanatosi di lร , Gesรน giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermรฒ lร โ.
Lo scenario descritto dallโevangelista Matteo nel vangelo di oggi sembra quasi lo stesso scenario delle beatitudini, infatti ancora una volta sale sul monte e sostando alza lo sguardo e si accorge di chi lo segue: โAttorno a lui si radunรฒ molta folla recando con sรฉ zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarรฌ.
E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevanoโ. Siamo noi questa folla che fa fatica a camminare per tornare alla casa di un senso per cui valga la pena vivere; siamo noi storpi e ripiegati su noi stessi, incapaci di alzare lo sguardo e di accorgerci di un mondo immenso oltre il nostro io; siamo noi ciechi nel non riuscire a vedere ciรฒ che conta; siamo noi sordi, incapaci di ascoltare la Parola che puรฒ salvarci.
Ed รจ proprio a noi che Gesรน rivolge la Sua forza e ci guarisce. Ma Egli non si accontenta di portare nuovamente unโoccasione di vita diversa. Gesรน sa benissimo che lโuomo per vivere ha bisogno di qualcosa che lo sostenga quotidianamente, per questo scatta in Lui una compassione che i discepoli fanno fatica a capire subito: โAllora Gesรน chiamรฒ a sรฉ i discepoli e disse: ยซSento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perchรฉ non svengano lungo la stradaยป.
E i discepoli gli dissero: ยซDove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla cosรฌ grande?ยปโ.
Gesรน prende sul serio la fame di chi gli va dietro, ma i suoi discepoli oppongono a questa Sua attenzione la loro debolezza. Eppure Gesรน sa operare con il poco che loro hanno. In fondo il vero miracolo di questo vangelo รจ esattamente questa Grazia che sa moltiplicare e sfamare tutti a partire dal poco dei discepoli, a patto perรฒ che lo mettano a disposizione e non lo trattengano in maniera frustata.



