AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK
FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โฌ
ร un miracolo strano quello raccontato nel Vangelo di oggi. ร paradossale credere che solitamente siamo abituati a pensare che โcercareโ รจ una prerogativa nostra verso Dio, fa un certo effetto invece sapere che sia invece Dio a โcercarciโ, ad accorgersi della nostra sofferenza, della nostra incapacitร ad alzare lo sguardo (โera curva e non riusciva in alcun modo a stare drittaโ).
Dovremmo quasi dire che la vera preghiera ha inizio con Dio che si rivolge a noi e non il contrario. Noi possiamo perdere anche la capacitร di pregare, di desiderare, di sperare, ma รจ Lui stesso che ci viene a cercare lรฌ dove siamo.
โImpose le mani su di lei e subito quella si raddrizzรฒ e glorificava Dioโ.
La malattia di cui รจ afflitta questa donna le permette di guardare solo a terra. Ella rappresenta in maniera plastica cosโรจ una paranoia: il fissarsi su qualcosa fino al punto da non riuscire piรน a vedere nientโaltro. Chi vive cosรฌ non riesce nemmeno piรน ad accorgersi di Dio, di Gesรน, di una Grazia che la circonda. Eppure noi da una parte vorremmo essere liberati ma poi quando concretamente si presenta lโoccasione facciamo in modo di non assecondare questa liberazione.
Se non abbiamo piรน fede per pregare, dovremmo perรฒ cercare di avere fede nellโaccettare di essere esauditi anche oltre le nostre stesse aspettative. Dobbiamo, cioรจ, non negare lโevidenza dei fatti, volendo difendere a tutti i costi ciรฒ di cui ci siamo convinti. ร decidere se voler credere a Gesรน o alle nostre paranoie.
Questa donna crede a Gesรน, e poco importa se tutti gli altri si innervosiscono. La preghiera piรน bella รจ quella della lode, la preghiera che nasce dallโaver riconosciuto i benefici che il Signore ha operato nella nostra storia nonostante la nostra storia. Ma questa cosa turba sempre quel โcapo della sinagogaโ che ci portiamo dentro. ร quella parte di noi che censura tutto ciรฒ che รจ semplicemente gratuito, perchรฉ pensiamo di poter comprare tutto.
Lโamore vero รจ gratis, non lo si merita.



