Quale รจ la mia reazione di fronte ad una disgrazia? Come reagisco quando mi trovo di fronte ad un fallimento del fratello?ย Che cosa penso quando qualcosa va male e cosa credo quando mi trovo di fronte allโerrore di un fratello?
Posso scusare lโerrore dellโaltro oppure possono prenderlo come motivo per condannare il prossimo.
Di fronte al male del mondo noi siamo portati a credere alla malafede e alla cattiveria di chi questo male lo subisce o lo provoca o ne รจ partecipe.
Pensiamo, inoltre, che se un male colpisce qualcuno รจ perchรฉ quel male se lo รจ cercato. A volte crediamo che quel male sia la giusta condanna di Dio nei confronti di quel malvagio. Altre volte crediamo che la giustizia prima o poi arriva a realizzarsi e a concretizzarsi.
Lo stesso atteggiamento lo ritroviamo spesso nei confronti della sofferenza altrui. Si รจ comportato male e la malattia lo ha colpito perchรฉ non poteva che andare a finire cosรฌ. Esprimiamo in tal modo la nostra condanna per dei comportamenti errati che il prossimo puรฒ anche avere compiuto.
- Pubblicitร -
Di fronte poi a certe sofferenze psicologiche la reazione รจ chiara: di cosa si lamenta poi, non si accorge che ha tutto e non gli manca nulla? Sono le malattie dei buontemponi o di coloro che si inventano i problemi, pensiamo. Il fatto che anche queste siano classificate fra le malattie non ci sfiora nemmeno. Non ci accorgiamo che forse sono le malattie piรน dolorose anche perchรฉ le piรน sole e le meno comprese, malattie che provocano non pietร e vicinanza ma critica e lontananza.
Di fronte a tali fatti Gesรน nega che vi possa essere condanna o peccato. Gesรน afferma che il male รจ parte del mondo ed รจ parte del nostro quotidiano. Il male va sconfitto giorno per giorno, non รจ mai debellato in senso assoluto. Non siamo mai convertiti in modo definitivo, ogni giorno siamo chiamati a convertirci.
Sappiamo inoltre che il grande convertitore della storia รจ Gesรน, il vignaiolo. ร Lui che cura le nostre ferite e i nostri peccati. ร Lui che chiede tempo, รจ Lui che crea uno spazio di grazia perchรฉ il tempo possa essere favorevole.
Gesรน รจ il vignaiolo che chiede tempo al padrone. Non del tempo per guadagnare tempo e continuare a fare le stesse cose. Chiede tempo perchรฉ possa zappare intorno al fico sterile, che non dร frutti, e poterlo concimare. Gesรน si prende cura del nostro fico sterile. Non si accontenta di guardare la nostra sterilitร . Tantomeno si accontenta di condannare la nostra sterilitร .
No, Gesรน intorno a noi fichi sterili, fichi sofferenti, fichi peccatori si dร le mani dattorno. Guadagna tempo per potere prendersi cura di noi; zappa intorno alla base della nostra pianta, intorno alle radiciย ย e ci mette del concime il concime della sua linfa vitale. Perchรฉ possiamo ritornare e convertirci, perchรฉ possiamo ritornare alla vita, perchรฉ possiamo ricevere di nuovo il dono della speranza.
Non condanna sterile, non soddisfazione per il male dellโaltro, non un banale โio lo sapevo che sarebbe andata a finire cosรฌโ, ma operositร , cura, attenzione, tenerezza, amore costante e pieno.
Questo รจ quanto Gesรน dona a noi. Questo รจ quanto siamo chiamati oggi a donare ai nostri fratelli.
AUTORE: p. Giovanni Nicoli
FONTE
SITO WEB
CANALE YOUTUBE
FACEBOOK
INSTAGRAM



