AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โฌ
Raramente nel Vangelo si incontrano personaggi davanti ai quali Gesรน rimane particolarmente colpito, forse perchรฉ รจ piรน facile approcciarsi con paura, dubbio, insicurezza o religiositร tradizionale al mistero della sua buona notizia che invece con un atteggiamento di amore fiducioso. ย Nel vangelo di oggi Gesรน incrocia la fede di un centurione romano che pare avere una fiducia tale nei suoi confronti che gli fa dire espressamente:
โSignore fai ciรฒ che pensi essere il meglio, e fallo senza nemmeno che ce ne accorgiamoโ.
Infatti Gesรน, allertato della presenza di un malato a casa di questo centurione, si stava giร recando lรฌ per guarirlo:
โNon era ormai molto distante dalla casa, quando il centurione mandรฒ alcuni amici a dirgli: โSignore, non disturbarti! Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; per questo io stesso non mi sono ritenuto degno di venire da te; ma diโ una parola e il mio servo sarร guaritoโโ.
Ecco una fede che non cerca segni, conferme, rassicurazioni. Ecco una fede che si fida al punto di dire a Gesรน:
โNon sono nemmeno degno che tu venga, basta che tu lo dica, che tu lo voglia, e sono certo che tutto cambierร โ.
Gesรน, per questโuomo, riserva uno dei complimenti piรน belli del Vangelo:
ยซIo vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede cosรฌ grande!ยป.
La pericolositร del contrario sta in un fatto molto semplice: una fede che cerca costantemente dei segni รจ destinata a durare tanto quanto il segno. Ma la fede non รจ la somma di segni straordinari, ma una fiducia in Qualcuno che non di rado non dร nessun segno e chiede solo di continuare a fidarci di Lui. Anche Gesรน รจ passato attraverso lโassenza di segni e di rassicurazioni.
Sulla Croce Gesรน si รจ sentito abbandonato, solo, eppure ha continuato a fidarsi. Credere รจ aver fede proprio in assenza di segni, quando ci si sente atei e invece si sta diventando credenti. Questo potrebbe scandalizzarci, ma non dobbiamo preoccuparci perchรฉ anche i contemporanei di Gesรน si scandalizzarono per questo.



