Benedetto XVI – Commento al Vangelo del 10 Settembre 2021

2024

La “cecitร ” del relativismo.

Oggi, รจ molto attuale la descrizione che fece san Paolo dellโ€™essere โ€œminorenni nella fedeโ€: una persona portata alla deriva che vive sballottata dai venti delle dottrine. Quanti โ€œventiโ€ abbiamo conosciuto in questi ultimi decenni! Dal marxismo alla liberarizzazione, fino al libertinaggio; dal colletivismo allโ€™individualismo; dallโ€™ateismo a un vago misticismo religioso… E`la peggiore delle cecitร , perchรจ non si sa dove si va nรจ dove andare.

Avere una fede solida viene etichettato molte volte come fondamentalismo, invece il relativismo โ€“ la โ€œcecitaโ€ nel pensare secondo โ€œla tendenza del momentoโ€- sembra essere lโ€™attitudine che รจ di moda. Si crea come una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia solo come unica risorsa il propio ego e le sue esigenze.

– Lโ€™amicizia con Te, Gesรน, รจ la nostra โ€œmisuraโ€: la โ€œmisuraโ€ veramente umanistica. La tua amicizia ci da il criterio per discernere tra il vero e il falso, tra lโ€™inganno e la veritร …


Il commento รจ tratto dai testi di Benedetto XVI. A cura di evangeli.net