“Dare pieno compimento”
Il Signore non è solo il creatore di tutte le cose, ma anche il legislatore universale. Tutte le leggi che governano l’universo sono scritte dalla sua mano. Agli uomini ha dato autonomia e discrezione su molte cose, ma non indipendenza assoluta. Cioè non siamo liberi di fare tutto ciò che vogliamo e come lo vogliamo perchè la sua legge disciplina le nostre relazioni, i nostri comportamenti e ci aiuta a distinguerli in bene e male.
Non possiamo dunque interpretare la legge di Dio a nostro piacimento, altrimenti rischiamo di confondere il bene con il male e viceversa. Per interpretare rettamente la legge di Dio occorre restare fedeli a quanto Egli ci ha insegnato attraverso le Sacre Scritture, il Vangelo, la tradizione della Chiesa e ancora oggi, attraverso l’insegnamento dei Pontefici. Ma oltre a questi elementi, Gesù indica che la sua volontà è di dare compimento alla legge, portare sempre più in evidenza il suo nucleo più profondo, la ragione che governa tutti i suoi insegnamenti. E questo è l’amore, amare come Lui ha amato.
Ogni volta che cerchi di declinare nella tua vita questo principio, comprendi sempre di più il senso dei suoi comandamenti, il valore dei consigli evangelici e delle beatitudini. La sua legge ti sembrerà sempre meno “esterna” a te, perchè il tuo cuore sarà sempre più vicino a vivere secondo i comandamenti di Dio, finchè ti accorgerai che da sempre erano nel tuo cuore e ti guidavano nello scegliere il bene secondo la volontà di Dio.
In breve
Amare come Dio ci ha amato è la legge che è scritta nel profondo del tuo stesso cuore. Ogni volta che la osservi ti fai più simile a Dio, vicino ai fratelli, e impari a distinguere con maggiore chiarezza ciò che è bene e ciò che è male.
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