don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 22 Maggio 2021

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Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

Stare un passo indietro per compiere insieme passi in avanti

Nellโ€™ultima pagina del vangelo Giovanni appone la sua firma, anche se lui si cela dietro la figura del discepolo amato. Questo apostolo appare quasi sempre insieme a Pietro tranne che sotto la croce dove รจ in compagnia della madre di Gesรน. Tra i due il discepolo amato รจ quello che si espone di piรน. Lui, come ricorda il narratore, รจ quello che su indicazione di Pietro chiede a Gesรน chi lo avrebbe tradito. Quando il Maestro fu arrestato il discepolo che Gesรน amava, conoscendo il Sommo Sacerdote, intercede perchรฉ Pietro entri nel cortile dove negherร  di essere seguace di Gesรน.

La domenica di Pasqua insieme corrono verso il sepolcro ma, pur giungendo per primo, si ferma ed entra solo dopo Pietro che lo seguiva. Sul lago di Tiberiade il discepolo amato riconosce il Signore e Pietro si getta in acqua per raggiungerlo prima degli altri. Questo discepolo, da una parte segue Pietro, quasi a riconoscerne il primato, dallโ€™altro egli svolge per lโ€™apostolo la funzione profetica perchรฉ sembra ispirargli le scelte di fede. Qualcuno ha voluto leggere in queste due figure due elementi inscindibili della Chiesa: il carisma e lโ€™istituzione. Entrambi sono accomunati dallโ€™essere alla sequela di Gesรน e dalla testimonianza che tutti e due devono rendere a Lui.

Il primo con il martirio cruento e il secondo con la testimonianza evangelica. Il sangue dei martiri รจ seme di nuovi cristiani. Questo seme deve essere curato perchรฉ cresca. A questo serve anche la testimonianza del vangelo di cui il discepolo amato รจ lโ€™autore. Nella Chiesa carisma e istituzione ยซcorrono insiemeยป ma ognuno nel pieno rispetto dellโ€™altro. Lโ€™istituzione trova nel carisma la forza propulsiva per rigenerarsi continuamente per seguire sempre meglio il Signore. Il carisma si mette al servizio dellโ€™istituzione in modo tale che esso possa esprimere al meglio la propria funzione. Il carisma, con la sua natura libera e imprevedibile come il vento, trova nelle strutture istituzionali lโ€™alveo che lo incanala al servizio del bene comune. Lโ€™istituzione, nella sua dimensione organizzativa, necessita del carisma per non diventare un contenitore senza contenuto.

Signore Gesรน, che chiami tutti a seguirti sulla via dellโ€™amore, insegnami a non avere altro termine di paragone che Te, unico Maestro. Il tuo esempio di umiltร  mi sproni a non cercare la contrapposizione e lo scontro per affermare me stesso, ma il tuo modello di fraternitร  mi aiuti a fare un passo indietro e a tacere per custodire la concordia e lโ€™unanimitร . Donami lโ€™umiltร  di stare un passo indietro e la gioia di godere dellโ€™ombra dei miei fratelli perchรฉ la loro missione non mi impedisce di contemplare te, Sole della vita, ma mi protegge da ciรฒ che nuoce e spinge sempre piรน avanti la linea dellโ€™orizzonte della mia vocazione.