Commento a 2Maccabei 15, 17-39

1526

Giungiamo cosรฌ alla fine del cammino nei Libri dei Maccabei. Io devo anticipare perchรฉ domani sono in viaggio. Che dire? A molti รจ costato molta fatica! Anchโ€™io mi sono trovato spesso in notevole difficoltร  La strada mi si รจ progressivamente aperta cogliendo sempre di piรน il โ€œconfronto-contrastoโ€ tra il piccolo Popolo del Signore e le genti del mondo.

Progressivamente, malgrado la violenza delle affermazioni e dei termini, ho ricevuto molta luce e consolazione proprio per questa segnalazione profonda, presente in tutto il testo! E sono grato al Signore soprattutto perchรฉ mi ha fatto cogliere non tanto una โ€œpresuntaโ€ fedeltร  della nostra comunitร  ecclesiale, ma, quasi al contrario, il grande dramma della โ€œmondanitร โ€ antievangelica cosรฌ presente in noi โ€“ e soprattutto in me! โ€“ discepoli di Gesรน! Molte volte ho colto come la severitร  e la veritร  della Parola mi chiedeva di collocarmi non tra il Popolo del Signore, ma, appunto, tra i nemici mondani di questo popolo!

E mi sono un poโ€™ reso conto di quanto sia alto il pericolo di โ€œautogiustificarmiโ€ anche quando รจ evidente il mio peccato di mondanitร  che mi fa desiderare successi e vittorie mondani ben lontani e opposti alla fede che Israele ha custodito nei secoli e che si รจ compiuta meravigliosamente in Gesรน, il Figlio di Dio, Figlio dellโ€™Uomo! Per questo mi sento oggi veramente โ€œconsegnatoโ€ alla Pasqua del Signore nella quale stiamo entrando tra poco! Come sapete, quando si celebrano le grandi feste del Signore, la nostra โ€œlettura continuaโ€ della Bibbia si mette in riposo. E cosรฌ sarร  anche per noi, fino al 10 aprile, quando entreremo nel meraviglioso cammino della Lettera di Paolo ai Galati.

Chiedo oggi al Signore che vi doni una Pasqua piena di luce e di pace. E chiedo a voi di chiederla per me, vecchio prete peccatore e chiacchierone, che riceve ogni giorno in voi e da voi il regalo prezioso del vostro cammino di fede e di salvezza.

Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.

- Pubblicitร  -

Leggi qui il brano.

A cura di don Giovanni Nicolini