Alberto Maggi – Commento al Vangelo di domenica 14 Marzo 2021

- Pubblicitร  -

Commento video al Vangelo di p. Alberto Maggi OSM

Link al videoSito Web – Leggi la trascrizione del video qui di seguito


DIO HA MANDATO IL FIGLIO PERCHร‰ IL MONDO SI SALVI PER MEZZO DI LUI

La liturgia di questa domenica ci presenta la conclusione del lungo incontro tra Gesรน e il fariseo Nicodรจmo, capo dei Giudei, cioรจ membro del sinedrio; รจ il capitolo terzo del vangelo di Giovanni, versetti 14-21. Gesรน in questa conclusione del discorso demolisce tre punti fondamentali della spiritualitร  farisaica e quali erano? La concezione della vita eterna come un premio concesso nel futuro per il buon comportamento tenuto nel presente; il giudizio di Dio, un Dio che giudica e premia e castiga gli uomini secondo il loro comportamento, e, il terzo, la veritร  come dottrina da osservare.

Allora Gesรน inizia rifacendosi a un episodio conosciutissimo della storia di Israele, quando, nellโ€™esilio, nellโ€™esodo nel deserto cโ€™era la piaga dei serpenti velenosi che uccidevano le persone; allora Mosรจ innalzรฒ unโ€™asta con un serpente di rame e chiunque lo guardava veniva salvato. Allora Gesรน si rifร  a questo episodio per dire che bisogna che โ€œsia innalzato il Figlio dell’uomoโ€. Il Figlio dellโ€™uomo cosa significa? Lโ€™uomo che ha la condizione divina. Questa non รจ unโ€™esclusiva, un privilegio di Gesรน, ma una possibilitร  per tutti i credenti. Giovanni nel prologo ha detto โ€œA chiunque lo ha accolto, ha dato la capacitร  di diventare i figli di Dioโ€. E dice Gesรน โ€œChiunque crede in luiโ€, credere in chi? Nel Figlio dellโ€™uomo: credere che ognuno di noi viene al mondo perchรฉ รจ un progetto dโ€™amore da parte del Padre, un progetto che Dio vuole realizzare. Chiunque crede in questo, ed ecco la novitร , โ€œabbia la vita eternaโ€. รˆ la prima volta che Gesรน questo vangelo parla di vita eterna e non ne parlerร  mai con termini al futuro, ma sempre al presente. Per Gesรน la vita eterna non รจ una condizione che si acquista dopo la morte, ma una qualitร  di vita giร  in questa esistenza che permetterร  poi allโ€™individuo di non fare lโ€™esperienza della morte.

Il secondo elemento portante della spiritualitร  farisaica, come di ogni religione, รจ un Dio che giudica, un Dio che premia i buoni e castiga i malvagi. Ma il Padre di Gesรน non รจ cosรฌ; il Padre di Gesรน รจ amore, รจ comunicazione incessante e crescente dโ€™amore, sta allโ€™uomo accogliere o meno questo amore. Allora non รจ un Dio che giudica e tantomeno che condanna le persone, saranno le persone che, rifiutando questa offerta dโ€™amore e di vita, rimangono nellโ€™ambito della morte. Gesรน lo fa con lโ€™immagine della luce: la luce รจ fonte di vita, chi รจ che detesta alla luce? Due categorie: i malvagi perchรฉ hanno paura di essere scoperti, e coloro che vivono nel buio. Se uno vive nel buio, sempre nel buio, quando arriva questa fonte di luce, questa luce gli dร  fastidio e si rintana ancora piรน nel buio. Allora Gesรน parla qui non di un giudizio da parte di Dio, ma di un giudizio che le persone si danno escludendosi da questa fonte di vita.

- Pubblicitร  -

E infine la terza รจ quella della veritร . Gesรน ha appena detto che chiunque fa il male odia la luce e ci saremmo aspettati ora come contrapposto โ€œchiunque fa il beneโ€; invece Gesรน afferma โ€œE chiunque fa la veritร โ€. Contrapposto a fare il male non cโ€™รจ fare il bene, ma fare la veritร , perchรฉ in questo vangelo fare la veritร  non significa osservare una dottrina, ma fare il bene. Mentre una dottrina puรฒ dividere, puรฒ separare le persone gli uni dagli altri, fare il bene รจ quello che avvicina.

Allora Gesรน garantisce che chiunque fa il bene questo arriva sempre verso la luce e, quando verrร  il momento con lโ€™incontro che Dio รจ luce, questa luce non assorbirร  lโ€™uomo, ma sarร  lโ€™uomo che assorbirร  la luce, che si fonderร  con lui, dilaterร  la sua persona e lo renderร  eterno e indistruttibile.

ย 

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...