Commento al Vangelo di domenica 21 Febbraio 2021 – p. Ermes Ronchi

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La tentazione ti spinge a scegliere la tua bussola

Padre Ermes Ronchi commenta il brano del Vangelo di domenica 21 Febbraio 2021.

Lo Spirito sospinse Gesรน nel deserto e vi rimase quaranta giorni, tentato da Satana. La tentazione? Una scelta tra due amori. Vivere รจ scegliere. La tentazione ti chiede di scegliere la bussola, la stella polare per il tuo cuore. Se non scegli non vivi, non a pieno cuore. Al punto che l’apostolo Giacomo, camminando lungo questo filo sottile ma fortissimo, ci fa sobbalzare: considerate perfetta letizia subire ogni sorta di prove e di tentazioni. Quasi a dirci che essere tentati forse รจ perfino bello, che di certo รจ assolutamente vitale, per la veritร  e la libertร  della persona.

L’arcobaleno, lanciato sull’arca di Noรจ tra cielo e terra, dopo quaranta giorni di navigazione nel diluvio, prende nuove radici nel deserto, nei quaranta giorni di Gesรน. Ne intravvedo i colori nelle parole: stava con le fiere e gli angeli lo servivano. Affiora la nostalgia del giardino dell’Eden, l’eco della grande alleanza dopo il diluvio. Gesรน ricostruisce l’armonia perduta e anche l’infinito si allinea. E nulla che faccia piรน paura.

Ma quelle bestie che Gesรน incontra, sono anche il simbolo delle nostre parti oscure, gli spazi d’ombra che ci abitano, ciรฒ che non mi permette di essere completamente libero o felice, che mi rallenta, che mi spaventa: le nostre bestie selvatiche che un giorno ci hanno graffiato, sbranato, artigliato. Gesรน stava con…

Impariamo con lui a stare lรฌ, a guardarle in faccia, a nominarle. Non le devi nรฉ ignorare nรฉ temere, non le devi neppure uccidere, ma dar loro un nome, che รจ come conoscerle, e poi dare loro una direzione: sono la tua parte di caos, ma chi te le fa incontrare รจ lo Spirito Santo. Anche a te, come a Israele, Dio parla nel tempo della prova, nel deserto, lo fa attraverso la tua debolezza, che diventa il tuo punto di forza. […]

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Senza tentazioni non cโ€™รจ salvezza, non esiste scelta, scompare la libertร  e lโ€™uomo finisce. Ma senza scegliere non vivi, e la tentazione รจ sempre una scelta. Tra due amori.

UN MONDO A COLORI

La prima lettura racconta di un Dio che inventa lโ€™arcobaleno, questo abbraccio lucente tra cielo e terra che sigilla il Signore che non ti lascerร  mai. Tu lo puoi lasciare, ma lui no, non lo farร .
Marco ci sprona a capire che le tentazioni non si evitano ma si attraversano, perchรฉ ยซsopprimi le tentazioni e piรน nessuno si salverร ยป (S. Antonio Abate).ย Senza tentazioni non cโ€™รจ salvezza, non esiste scelta, scompare la libertร  e lโ€™uomo finisce. Ma senza scegliere non vivi, e la tentazione รจ sempre una scelta. Tra due amori.
Ed ecco che subito qualcosa lo spinse lontano, per quaranta giorni tentato da Satana, nel cuore deserto del conflitto. ยซNel deserto un uomo sa quanto vale: vale quanto i suoi dรจiยป (Saint-Exupรจry), quanto valgono i suoi ideali.
Il deserto รจ scuola di monoteismo, lรฌ รจ nata lโ€™inguaribile malattia israelitica
dellโ€™assoluto.

Gesรน deve scegliere che tipo di Messia sarร : venuto per essere servito o
per servire? Per avere, salire, comandare, o per scendere, avvicinarsi, offrire?
In questo luogo di morte Gesรน gioca la partita decisiva, faccia a faccia con il Divisore. Resiste, e in quei quaranta giorni la pietraia intorno a lui si popola. Dai sassi emerge la vita. Una fioritura di creature selvatiche, sbucate da chissร  dove, e presenze lucenti di angeli a rischiarare le notti.
Da quando Gesรน lo ha abitato, non cโ€™รจ piรน deserto che non sia benedetto da Dio, dove non lampeggino frammenti scintillanti di regno che germoglia di vita.
Ma il male รจ presente: รจ ciรฒ che fa male allโ€™uomo, dentro e fuori. Per vincerlo Gesรน indica la via, ma sceglie un modo diverso dai profeti di tutti i tempi: piuttosto che denunciare, annuncia.

Si converte allโ€™annuncio.
Una buona notizia ci avvolge! Eโ€™ finita lโ€™attesa; il sogno di Dio รจ qui, convertitevi. Non un imperativo ma unโ€™opportunitร . Cambia strada, io ti indico la via per le sorgenti, di qua attraversi una terra nuova e splendida; di qua il cielo รจ piรน vicino e lโ€™azzurro non sarร  mai cosรฌ azzurro da nessunโ€™altra parte, di qua รจ la casa della pace, e il volto di Dio
รจ luminoso.
Non รจ unโ€™ingiunzione, ma la migliore delle risorse.

Iniziamo questa nuova Quaresima con il sorriso del Gesรน che si avvia col suo bellissimo annuncio: credete nel Dio vicino! รˆ finito il ciclo dei giorni sempre uguali. Finito il tempo della fame, fame di senso e di Parola, ora รจ il tempo del Verbo come pane in tutti i solchi della vita.
Credi! Vale a dire: fidati dellโ€™amore in ogni forma, della storia e del vivere. Non seguire forza, intelligenza, denaro, ma fonda te stesso sullโ€™amore che รจ Dio, vicino e dentro te, mite e possente energia come seme in grembo di donna, il cui unico scopo รจ renderti il meglio di ciรฒ che puoi diventare.
Hai davanti a te la vita. Ti prego, non perderla! Con me vivrai solo inizi. Alza gli occhi e guarda: lโ€™arcobaleno ha preso radici in te.

AUTORE: p. Ermes Ronchi FONTE: Avvenire PAGINA FACEBOOK

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