Questa รจ una rielaborazione audio/video sulle letture della Messa di: DOMENICA 17 aprile 2011 – DOMENICA DELLE PALME (Anno A) a cura di Antonio Di Lieto.
Il titolo della Messa, che unifica tutte le letture, secondo l’autore รจ: La palma del campione!
Commento alle Letture
VANGELO (Mattรจo 21,1-11)
Questo vangelo รจ Parola di Dio. Quindi รจ Gesรน che ci parla e ci dice: – La domenica prima di Pasqua, ormai ero arrivato vicino a Gerusalemme: nei pressi del monte degli Ulivi. Dissi allora a due miei discepoli: โAndate a Betfร ge: il villaggio qui di fronte. Appena entrati troverete un asino legato ad un puledro: slegatelo e prendetelo in prestito a nome mio. E se qualcuno vi chiede qualcosa, rispondetegli cosรฌ: ยซNe ha bisogno Gesรน: ma ve lo restituirร subito!ยปโ. Questo affinchรฉ si adempisse la profezia del profeta Zaccaria: โDite a Gerusalemme: ยซIl tuo re รจ mite ed umile: e verrร da te a cavallo di un piccolo asino!ยปโ. Cosรฌ i discepoli mi portarono lโasinello ed Io entrai a Gerusalemme cavalcandolo: proprio come erano soliti fare i re che entravano trionfanti in cittร . Quando passavo infatti, moltissime persone stendevano a terra rami e mantelli: in segno di riverenza. La folla che mi precedeva e mi seguiva, mi osannava agitando PALME e gridando: “Viva Gesรน, il nostro re: discendente del re Davide! Benedetto sia Lui, che viene nel nome del Signore!”. Gli abitanti di Gerusalemme, vedendo tutta quella agitazione, chiedevano: โMa chi รจ questโuomo?โ. E la folla rispondeva: โEโ il profeta Gesรน, che viene da Nร zaret in Galilea!โ. E cosรฌ la cittร di Gerusalemme mi accolse come un grande re, un liberatore: un vero CAMPIONE!โ.ANTIFONA (Salmo 23)
Questo salmo รจ Parola di Dio. Quindi รจ Dio che ci parla e ci dice: โIo sono il Signore: Colui che ha fondato tutto lโuniverso. Io ho creato i mari ed i fiumi: la terra e tutti i suoi abitanti. Chi puรฒ entrare a Gerusalemme? E mettere piede nel Mio tempio santo? Chi ha mani innocenti e cuore buono: e non pronuncia calunnie contro il suo prossimo. Fai anche tu cosรฌ ed Io ti benedirรฒ, ti farรฒ giustizia: ti salverรฒ. E cosรฌ sarร per tutte le persone che cercano il Mio sguardo amorevole. Aprite le porte delle vostre chiese: e fate entrare il Re glorioso. Ma chi รจ questo Re glorioso? Sono Io, il Signore Dio: forte e potente. Alzatevi porte antiche: e fatemi entrare. Sono Io il vostro Re glorioso, il vostro liberatore: il vostro CAMPIONE !โ.MESSA DELLA PASSIONE
PRIMA LETTURA (Isaia 50,4-7)
Questa lettura รจ Parola di Dio. Quindi รจ Dio che ci parla e dice a noi, queste stesse parole che un giorno rivolse al profeta Isaรฌa: “Io ti ho donato la Mia parola, affinchรฉ tu possa indirizzarla agli sfiduciati. Ogni mattina Io ti apro le orecchie: tu ascoltami. Anche se ti aggrediscono, non avere paura. Offri la tua schiena a chi vuole frustarti: le tue guance, a chi vuol schiaffeggiarti. Comportati come un CAMPIONE messo alle corde: e tieni duro. Io infatti sono sempre al tuo fianco, pronto ad assisterti: perciรฒ, non essere confuso. Anche se ti riempiono di sputi ed insulti, tu resisti: rendi la tua faccia dura come una pietra !โ.SALMO RESPONSORIALE (Salmo 21,8-9.17-24)
Questo salmo รจ Parola di Dio. Quindi รจ Dio che ci parla e ci dice: โNelle difficoltร , invocami. Dici con tutto il cuore: ยซDio mio! Dio mio!ยป. Ti prendono in giro, dicendo: ยซSe davvero il Signore lo ama, perchรฉ allora non viene Lui a liberarlo?ยป. Sono come cani pronti a sbranarti, ti hanno giร bloccato mani e piedi: e sei cosรฌ debole, che le tue ossa si possono contare. Ti hanno spogliato, si sono divisi a sorte i tuoi vestiti: ma io sono il tuo Signore e ti sto vicino. Io sono la tua forza: e verrรฒ presto in tuo aiuto. Affinchรจ tu possa tornare a ringraziarmi. Per questo continua a lodarmi davanti a tutti: non smettere mai di rispettarmi ed onorami. Perchรฉ Io sono la tua salvezza, il tuo CAMPIONE: il tuo liberatore !โ.SECONDA LETTURA (dalla lettera di Paolo ai cristiani di Filรฌppi 2,6-11)
Questa lettera รจ Parola di Dio. Quindi รจ Dio che ci parla e – per bocca di Paolo – ci dice: “Cristo Gesรน, pur essendo dio come Me, non volle conservare egoisticamente questo suo privilegio: ma se ne spogliรฒ. E per farsi servo degli uomini, accettรฒ di diventare uomo: e fu cosรฌ umile, che volle condividere con loro anche la morte (addirittura la morte in croce). ร stato davvero un CAMPIONE di umiltร : per questo Io lโho osannato, innalzandolo al di sopra di ogni cosa. Davanti a Gesรน infatti, ogni ginocchio si piega: in cielo ed in terra. Ed ogni lingua proclama che Lui รจ il Re: il Signore di tutto lโ universo !โ.VANGELO DELLA PASSIONE (Mattรจo forma breve: 27,11-54)
Questo vangelo รจ Parola di Dio. Quindi รจ Gesรน che ci parla e ci dice: – I sommi sacerdoti mi portarono da Pilato, il governatore romano, dicendo: โQuestโuomo dice di essere il re degli ebrei: quello che ci libererร da voi romani!โ. Il governatore allora mi chiese: “E’ vero che sei il re degli ebrei?”. Ed io risposi: “Sรฌ, รจ cosรฌ”. Non ebbi paura di dire la veritร : volli essere un CAMPIONE di coraggio!
I sommi sacerdoti invece, continuavano ad accusarmi di ogni cosa: erano veri e propri CAMPIONI di calunnia. Ma Io non rispondevo alle loro accuse. Tanto che Pilato mi disse: โNon senti quante cose dicono contro di te? Perchรฉ non ti difendi?โ. Ma Io non li degnai nemmeno di una parola: tanto che Pilato rimase stupito. Che senso ha infatti rispondere a chi non vuol sentire? Anche col mio silenzio quindi, fui un CAMPIONE di comunicativitร !
Ogni anno il governatore romano faceva un piccolo regalo di Pasqua alla popolazione: liberando un carcerato a loro scelta. Quellโanno il popolo sembrava orientato a chiedere la scarcerazione del famoso Barabba, un delinquente che aveva commesso una strage proprio di soldati romani: non era certo un CAMPIONE di rispettabilitร !Pilato sapeva bene che Io invece non ero un re militare, non ero pericoloso per Roma, allora rivolgendosi alla gente che si era radunata intorno, disse: “Questโanno vi libererรฒ Gesรน, quello che pochi giorni fa avete osannato con le PALME: acclamandolo vostro re!”. Sapeva infatti che i sommi sacerdoti mi avevano consegnato a lui solo per invidia: mentre la popolazione mi amava.
Pilato tralโaltro aveva appena ricevuto un messaggio di sua moglie, che gli mandava a dire: โTi prego, non fare uccidere quell’uomo. Questa notte ho fatto sogni molto brutti, pensando a quanto sarebbe ingiusta la sua morte!”. Ma si sa, che la folla cambia subito idea. E persuasi dai sommi sacerdoti, chiesero a Pilato di liberare Barabba e far morire me: sebbene pochi giorni prima mi avessero acclamato con le PALME. Non furono certo CAMPIONI di coerenza!
Pilato allora esclamรฒ stupito: “Ma siete proprio sicuri? Tra Barabba e Gesรน, chi รจ che volete che rimetta in libertร ?โ. E quelli dissero: โBarabba!โ. Disse allora Pilato: โE di questo Gesรน, che ne devo fare?”. Ma quelli assatanati di sangue, dicevano: “Crocifiggilo!”. E Pilato ancora: โMa che male vi ha fatto?โ. Quelli perรฒ gridavano sempre piรน forte: โCrocifiggilo! Crocifiggilo!โ. Erano veri CAMPIONI di crudeltร !
Pilato allora capรฌ che in questo modo non avrebbe ottenuto nulla: anzi i tumulti sarebbero aumentati. Allora decise di lavarsene le mani. E sentenziรฒ: โBene, perรฒ io non sono responsabile della morte di quest’uomo!”. Tutti risposero: “Va bene, ci prendiamo noi tutta la responsabilitร !”. Cosรฌ Pilato fece crocifiggere il Figlio di Dio e liberare un delinquente come Barabba: non fu certo un CAMPIONE di giustizia!
Cosรฌ i soldati mi presero e mi portarono dentro il palazzo del governatore, dove chiamarono un intero plotone: e mi circondarono minacciosi. Mi spogliarono e per deridermi mi vestirono da re: mettendomi un mantello rosso, una corona di spine in testa ed una canna nella mano destra come scettro. Poi inginocchiandosi, mi dicevano ridendo: โSalve, Re degli ebrei โฆโ. Non erano certo CAMPIONI di ironia!
Poi sputandomi addosso, presero la canna che avevo in mano: e con questa cominciarono a picchiarmi in testa. Poi mi tolsero il mantello, mi rimisero i vestiti di prima: e mi portarono via per crocifiggermi. Mentre uscivano incontrarono un certo Simone, detto “il Cireneo”: e lo costrinsero a portare la mia croce. Lui comunque accettรฒ di buon grado: fu davvero un CAMPIONE di solidarietร !
Giunti sul monte โGรฒlgotaโ, dove avvenivano le crocifissioni, mi offrirono del vino mescolato a fiele: usato a quei tempi come anestetico. Io lo assaggiai, ma non ne volli bere: per restare lucido fino allโultimo. I soldati allora mi spogliarono: e mi inchiodarono alla croce. Poi si divisero i miei vestiti, gettandoli a sorte: e si sedettero a fare la guardia.
Sulla croce avevano messo un cartello con scritto il motivo della mia condanna: “Questo รจ Gesรน di Nazaret: il re degli ebreiโ. Loro non lo sapevano, ma su quel cartello avevano scritto la veritร : proprio quella che loro stavano offendendo! Mi crocifissero in mezzo a due ladri, uno alla mia destra ed uno alla mia sinistra: proprio come un delinquente.
Intanto molti scuotevano la testa verso di me: in segno di rimprovero ironico. Come cani pronti a sbranarmi, mi dicevano: โMa tu non dicevi di essere capace, di distruggere il tempio e ricostruirlo in tre giorni? Se sei cosรฌ potente allora, scendi dalla croce!”. Ed anche gli scribi ed i sommi sacerdoti, prendendomi in giro, mi dicevano: “Guardatelo il Messia! Dice che รจ venuto per salvarci tutti: ed invece non riesce a salvare nemmeno se stesso! Eโ il Re dโIsraele? Scenda dalla croce: e crederemo in Lui. Eโ il Figlio di Dio? Perchรฉ allora Dio non lo libera, se gli vuole davvero bene?โ. Non erano certo CAMPIONI di umanitร !
Insomma tutti mi disprezzavano: persino i ladri crocifissi insieme a me. Intanto verso mezzogiorno si fece buio: un buio che durรฒ fino alle tre del pomeriggio. Verso le tre infatti, gridai forte: “Elรฌ, Elรฌ!”, che significa: “Dio mio, Dio mio!”. Alcuni dei presenti pensarono: “Forse sta chiamando il profeta Elรฌa. Vuoi vedere che viene davvero lui a salvarlo?”. Un uomo allora, commuovendosi, intinse una spugna nell’aceto e me la diede da bere: come anestetico. Fu davvero un CAMPIONE di misericordia! Ma alcuni lo fermarono dicendo: โNon gli dare aceto: vediamo se davvero viene Elรฌa a salvarlo!โ. Ma proprio in quel momento gridai forte: e morii.
(Qui ci si genuflette e si fa una breve pausa)
Quando esalai lโultimo respiro, il tempio di Gerusalemme quasi si spaccรฒ in due: e si sentรฌ come una scossa di terremoto. Molte rocce si spezzarono, alcune tombe si aprirono: e molti uomini resuscitarono (alcuni di questi, dopo la mia resurrezione, vennero a Gerusalemme: e molti li hanno visti con i loro occhi!).
Ed anche il capitano ed i soldati che mi facevano la guardia, sentendo quella forte scossa, ebbero una gran paura. Tanto che ammisero: “Quest’uomo era davvero il Figlio di Dio!”. … E pensare che appena la domenica prima, la cittร di Gerusalemme mi aveva osannato con le PALME: mi aveva accolto come un re, un liberatore, un CAMPIONE ! -.
Sul sito http://www.bellanotizia.it puoi scaricare tante altre “bellenotizie”, anche in forma di registrazione-audio e presentazione-video, oltre a diversi miei articoli, scritti, corrispondenze-mail ed ipotesi innovative.
Note: L’autore precisa che, anche se la lettura di queste bellenotizie aiuta a comprendere la prima parte della Messa (Liturgia della Parola), non potrร mai sostituire la seconda parte (Liturgia eucaristica), in cui ci viene data la possibilitร di “abbracciare” veramente il Corpo di Cristo.
