p. Gaetano Piccolo S.I. – Commento al Vangelo di sabato 19 Dicembre 2020

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CREDERE

iamo diventati, molte volte a giusta ragione, cosรฌ diffidenti nei confronti dei nostri simili che abbiamo esteso questโ€™incapacitร  di credere anche a Dio. Non crediamo piรน a nessuno perchรฉ siamo stati ingannati troppe volte. Non crediamo piรน anche perchรฉ siamo rassegnati o forse non crediamo piรน perchรฉ vogliamo contare solo sulle nostre forze.

In tutto questo, Zaccaria รจ un nostro degno antenato. Siccome le cose non sono chiare, siccome i dati ci portano da unโ€™altra parte, siccome credere vuol dire rischiare e prendersi delle responsabilitร , Zaccaria preferisce lasciare tutto cosรฌ comโ€™รจ. Preferisce unโ€™insoddisfazione certa piuttosto che una delusione possibile. Dalla sterilitร  non si esce, รจ inutile provarci.

Credere non vuol dire essere creduloni, ma rischiare dandosi unโ€™altra possibilitร . Forse gli uomini e le donne del nostro tempo continueranno a ingannarci e deluderci, ma non รจ detto che dobbiamo estendere necessariamente questo pregiudizio anche nei confronti di Dio. A volte รจ proprio la nostra incredulitร  che impedisce a Dio di operare.

UN IMPEGNO

Provo a verificare quanto sono disposto a credere alle persone a cui voglio bene e quanto sono disposto a credere a Dio.

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P. Gaetano Piccolo S.I.
Compagnia di Gesรน (Societas Iesu)Fonte


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