don Franco Scarmoncin – Commento al Vangelo di domenica 11 Ottobre 2020

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ย ย ย ย ย ย  1ยฐ Lettura

ย 

– Il Profeta Isaia si fa portatore

di un annuncio importante:

โ€œverrร  un giorno

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in cui Dio stesso offrirร  un banchetto

(rappresenta la felicitร  dei tempi messianici)

aperto gratuitamente a tutti i popoli

e di cui ci fornisce anche il menรน:

cibi prelibati, carni saporite,

vini eccellenti e raffinati,

un banchetto allietato da musiche e danzeโ€.

ย 

– Il banchetto sarร  accompagnato da

eventi straordinari:

ย ย ย ย ย ย  . Dio strapperรฒ la coltre, la cappa

che tiene oppressi i popoli:

ignoranza, violenza, sofferenze, privazioniโ€ฆ

ย ย ย ย ย ย  . asciugherร  le lacrime dai volti,

ย ย ย ย ย ย  . vincerร  la morte per sempreโ€ฆ

ย ย ย ย ย ย  . le umiliazioni subite saranno cancellate.

ย 

– Quando avverrร  tutto questo?

Neppure il Profeta lo dice, perchรจ non lo saโ€ฆ

ma รจ Parola di Dio:

โ€œil Signore ha parlatoโ€

significa che questo avverrร  certamente;

possiamo stare sicuri che il Signore

ci salverร 

(gli Ebrei sono in esilio a Babilonia)

perchรฉ in Lui noi abbiamo sperato.

ย 

– Il monte di cui si parla

รจ il monte Sion

dove รจ costruito il Tempio

e su questo monte affluiranno tutti i popoli,

invitati a un banchetto di nozze.

ย 

– Anche il banchetto di nozze

diventa segno della salvezza di Dio:

poter mangiare a sazietร 

era il massimo

che una persona potesse desiderare.

ย 

-Queste parole strane e inverosimili di Isaia:

banchetto,

togliere la coltre dellโ€™ignoranza e della violenza,

eliminare la morte

troveranno realizzazione

nella pagina del Vangelo

che ora ascolteremo.

ย 

ย 

ย ย ย ย ย ย  VANGELO

ย 

– La parabola

รจ composta da due parabole messe vicine:

ย ย ย ย ย ย ย ย  ย la prima รจ quella del pranzo di nozze

ย ย ย ย ย ย ย ย  la seconda รจ quella della veste nuziale.

ย ย ย ย ย ย ย ย  con una finale ad effetto

ย ย ย ย ย ย ย ย  โ€œMolti sono chiamati,ย ย ย ย ย ย ย  pochi elettiโ€.

ย 

N.B.ย  โ€œMoltiโ€ sta per โ€œTuttiโ€

ย ย ย ย ย ย ย ย  โ€œpochiโ€ sta per โ€œnon tuttiโ€ entrano nel Regno.

ย 

Gli โ€œelettiโ€ non sono quelli che si salvano

ma quelli che entrano nel Regno dei cieli

che non รจ il Paradiso,

ma โ€œla realtร โ€ che Gesรน รจ venuto ad annunciare

e che si realizza in un primo momento

in questo mondo:

il suo Regno appunto,

di cui Gesรน รจ Re:

senza esercito, senza confini,

senza potere,

costituito da tutte le persone di buona volontร ,

che cercano di essere veri e giusti,

danno una mano, sono solidali con i piรน poveri,

seguono la propria famiglia,

fanno volontariato gratuitamente,

rispettano gli altri e le loro cose, eccโ€ฆ

ย 

– La pagina odierna

ci presenta una festa di nozze,

in un clima di festa, di gioia,

con abbondanza di cibo,

molto divertimento,

e grande generositร  da parte del Reโ€ฆ

ย ย ย ย ย ย ย ย  La festa di nozze

costituiva il massimo ideale per ogni persona,

che aveva finalmente la possibilitร  di mangiare

in abbondanza e cibi scelti.

ย 

– Una stranezza della parabola:

rileviamo un Re

che da buono e generoso

sembra diventare improvvisamente

meschino, vendicativo e terribile:

ย ย ย ย ย ย ย ย  fa uccidere gli invitati scortesi,

ย ย ย ย ย ย ย ย  comanda di bruciare la loro cittร ,

ย ย ย ย ย ย ย ย  caccia via lโ€™invitato senza veste da festa.

ย 

N.B.

Matteo ricorda una profezia di Gesรน:

la cittร  che viene distrutta

รจ Gerusalemme

(probabilmente giร  distrutta nel 72 d.C.

quando scrive Matteo);

alla distruzione della cittร 

seguirร  il massacro di migliaia di ebrei.

Non รจ un castigo di Dio,

ma la conclusione di un atteggiamento (errori)

proprio del popolo ebreo

ribelle ad ogni legge

e al dominio romano.

ย 

– Le immagini simboliche usate da Gesรน:

ย ย ย ย ย ย ย ย  il Reย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  รจ Dio

ย ย ย ย ย ย ย ย  il banchetto ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  รจ la salvezza

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  rappresenta la felicitร  con Dio.

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  La salvezza รจ essere felici,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  oggi e anche un domani;

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  salvezza รจ la nostra realizzazione ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  totale,ย  la felicitร , il Paradiso.

ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย  il Figlio del Re ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  รจ Gesรน

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  il Figlio di Dio รจ venuto a ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  incarnarsi;

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  a stare con noi,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  a far festa con noi;

ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย  i servi ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  sono i profeti

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  mandati da Dio per oltre mille ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  anni

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  e fatti tutti morire inascoltati.

ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย  i primi invitati ย ย ย  sono gli ebrei

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  i quali pensano di non aver ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ย ย ย ย ย ย ย ย  bisogno di inviti,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  loro fanno giร  parte di diritto

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  del Regno di Dio,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  non occorre che facciano nulla;

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  non hanno bisogno neppure di ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ย ย ย ย ย ย ย ย  Gesรน.

ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย  i secondi invitati ย ย ย ย ย ย  sono i pagani,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  siamo noi,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  tutti i non ebrei.

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  Siamo invitati non per i nostri ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  meriti,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ma gratuitamente,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  solo per amore di Dio.

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  La salvezza รจ per tutti.

ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย  la cittร  ย ย ย ย  รจ Gerusalemme;

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  sappiamo che nel 70 venne distrutta,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  data alle fiamme

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  e massacrati tutti i suoi abitanti.

ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย  lโ€™invitato senza vesteย ย ย ย ย ย ย ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  rappresenta quanti

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  entrano nel Regno

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ma pensano

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  di averne diritto,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  (come gli ebrei);

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ย ย ย ย ย ย ย ย  rappresenta ancora quanti

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  si comportano da egoisti,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  pensano di non essere parte di ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ย ย ย ย ย ย ย ย  una famiglia,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  di una comunitร ;

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  rappresenta ancora quanti

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  non si impegnano per gli altri,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  hanno dei talenti, ma non li ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ย ย ย ย ย ย ย ย  mettono al servizio degli altriโ€ฆ..

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  rappresenta quanti

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  stanno bene,ย ย ย 

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  mangiano,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  si divertono da soli,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  non si interessano di chi gli sta

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  ย vicinoโ€ฆ

ย 

N.B.

Dio non รจ una volta buono e

una volta cattivo e crudele.

Dio rimane sempre quello che รจ:

buono,

paziente, misericordioso,

disponibile al perdono,

non ricorda il male da noi compiutoโ€ฆ

ย ย ย ย ย ย ย ย  La cittร  distrutta

ย ย ย ย ย ย ย ย  e gli invitati uccisi

ย ย ย ย ย ย ย ย  non sono una punizione di Dio,

ma la conseguenza della nostra cattiveria,

del nostro egoismo,

della nostra ignoranza.

ย 

Es. le guerre, la fame nel mondo,

la morte di milioni di innocentiโ€ฆ

lo sgozzamento di prigionieri come caprettiโ€ฆ

non sono opera di Dio,

ma della cattiveria, dellโ€™egoismo,

della sete di potere e di denaro,

del poco rispetto verso le persone,

ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  Perchรฉ poi Dio non intervenga

per fulminare tutti questi omicidiโ€ฆ

non lo soโ€ฆ

anche la mia fede vacillaโ€ฆ

ย 

– Che significa:

ย โ€œTutti chiamati

pochi elettiโ€

ย 

Gesรน sta parlando del Regno,

di far parte del suo Regnoโ€ฆ

non del Paradiso,

della salvezza finale.

Non sta dicendo che alcuni vanno in Paradiso,

mentre altri vanno allโ€™infernoโ€ฆ

Sta dicendo che per far parte del suo

Regno terreno

รจ necessario accettare lโ€™invito,

che รจ gratuito per tutti,

comportandosi come avessimo la veste di nozze,

lโ€™atteggiamento giusto

per continuare a rimanere dentro il Regno.

Eโ€™ un ammonimento didattico alle comunitร  cristiane

a cui รจ riferito il Vangelo.

Commento a cura di don Franco Scarmoncin – Diocesi di Padova


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