don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 23 Agosto 2020

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Ciรฒ che ci appare chiaro come segno di credibilitร  per gli altri non sempre รจ facile accettare per sรฉ. La sofferenza ci fa paura e dubitiamo di avere la forza necessaria per affrontarla.

I discepoli sono interpellati in prima persona e costretti ad uscire allo scoperto senza nascondersi dietro i ยซsi diceยป.ย 

Pietro parla per ispirazione e non ancora per esperienza.

La fede รจ una luce interiore che fa vedere la veritร , cioรจ le cose come le vede Dio. Con la luce dello Spirito di Dio possiamo vedere anche tra le nebbie delle prove.ย 

La parola di Gesรน diventa per Pietro, e per ogni discepolo insieme a lui, annunciazione: ยซSimone, figlio di Giovanni, io dico a te โ€ฆยป.

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Lโ€™ispirazione รจ qualcosa di estremamente diverso dallโ€™immaginazione. La prima รจ la parola di Dio che sempre si realizza mentre la seconda รจ la proiezione delle nostre aspettative che spesso vanno deluse perchรฉ basate sullโ€™orgoglio e lโ€™ambizione.

Nelle parole di Gesรน si nasconde un sottile gioco di parole apprezzabile nella lingua aramaica. Infatti, il termine ยซebenยป, che indica la ยซpietra rocciosaยป, รจ collegato con la parola ยซbenยป che significa ยซfiglioยป. Come Gesรน sarร  riconosciuto nella sua autoritร  di Figlio di Dio nel drammatico momento della morte, comune ereditร  di tutti gli uomini, cosรฌ i discepoli sono la pietra rocciosa sulla quale puรฒ poggiare solida la Chiesa di Dio. Sulla croce Gesรน, offrendo la sua vita per amore, diviene il piรน debole tra i deboli, ma proprio in quel momento la potenza di Dio lo costituisce re dellโ€™universo. Lโ€™uomo piรน povero del mondo riceve lโ€™autoritร  piรน alta.

Dal dono dellโ€™ispirazione, che ci raggiunge attraverso la Sacra Scrittura e lโ€™insegnamento della Chiesa, bisogna passare allโ€™esperienza della misericordia e dalla conoscenza ideale o concettuale di Gesรน si deve transitare verso il riconoscimento reale della Sua persona soprattutto nei piรน deboli ai quali farsi prossimi per sostenerli. Allora si scopre che si รจ forti proprio nella debolezza se la si vive in unione con Cristo. Nel momento in cui si sperimenta la forza dellโ€™amore di Dio che si piega per partecipare alle sofferenze prendendosi cura delle nostre ferite, allora si diventa testimoni credibili della misericordia divina.

Non sono tanto le parole che illuminano di senso la vita, quanto invece sono le opere di caritร  che danno senso credibile alle parole che pronunciamo. Ciรฒ che ci salva non sono parole simili a formule magiche, ma la Parola di Dio che va ascoltata e messa in pratica, prima ancora che venga proclamata e insegnata. La prima forma di evangelizzazione รจ la narrazione della fede a partire dal dono delle proprie debolezze trasformate in punti di forza dallโ€™amore di Dio.ย 

La conoscenza di sรฉ e lโ€™espressione delle proprie virtรน รจ possibile solo se si rimane in dialogo con Gesรน che ci accompagna nel viaggio della vita.


Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

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