don Antonio Savone – Commento al Vangelo del 30 Luglio 2020

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โ€˜โ€ฆ i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedereโ€ฆโ€™

Quanta serenitร  in quella immagine dei pescatori seduti a riva! Gli uomini del regno, afferma Gesรน, sono quelli che sanno fare propria lโ€™arte di sedersi per vagliare con attenzione, con calma.
In queste parole di Gesรน viene messo a tema un rischio, quello di spaventarsi e allarmarsi senza motivo. Per questo รจ necessario concedersi tempo, il tempo che occorre per passare al vaglio sentimenti, pensieri, emozioni, desideri, chiamando per nome le cose e non temendo di buttare via i cattivi. Il discernimento si compie solo prendendo tempo, curando le disposizioni del cuore e assicurando una giusta comoditร . Occorre, perciรฒ, la stessa diligenza dello scriba per non rischiare di essere superficiali e distratti: fare nostre, perciรฒ, lโ€™arte dellโ€™attesa e la forza della pazienza.

La nostra vita come la vita della Chiesa รจ simile a una rete gettata nel mare: in me cโ€™รจ il santo ed il peccatore, lโ€™uomo di fede e lโ€™incredulo, colui che รจ capace di compiere il bene e colui che compie il male. Sta a noi lasciarci continuamente illuminare dalla luce e dalla grazia dello Spirito perchรฉ sappiamo diventare conformi a quellโ€™uomo che Dio ha pensato.

Nel tesoro del nostro cuore ci sono cose nuove e cose antiche che custodiscono la loro preziositร . Guai a pensare, perciรฒ, che il valore risieda solo nella ripetizione stanca di un passato ma guai anche a pensare che solo il nuovo abbia diritto di esistere: il nuovo non soppianta definitivamente il vecchio ma lo porta a compimento, nรฉ il vecchio puรฒ impedire al nuovo di apportare la sua freschezza e la sua capacitร  di leggere le cose con uno sguardo diverso.

รˆ proprio della sapienza riconoscere il bene da qualunque parte venga sapendo che non รจ un tempo nรฉ un luogo a stabilire ciรฒ che senzโ€™altro รจ bene ma un cuore docile che si lascia ammaestrare dal Signore a qualunque tempo o popolo appartenga.

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Che cosa fa di ciascuno di noi un buon scriba? La capacitร  di restare ancorato al vangelo e la disponibilitร  a mettere in dialogo realtร  che a tutta prima sembrerebbero inconciliabili.


AUTORE: don Antonio Savone
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