Il commento alle letture di domenica 21 Giugno 2020 a cura dei Missionari della Via.
Meditiamo la Parola
Il testo di oggi รจ tratto dal cosiddetto โdiscorso missionarioโ. Gesรน invita i suoi a non aver paura degli uomini, ma di annunziare apertamente la Veritร . Toccando il tema della paura, Gesรน tocca uno dei temi fondamentali della vita. La paura, meravigliosa emozione di cui Dio ci ha dotati per aiutarci a preservare la nostra vita, diventa spesso il mostro che ostacola le nostre scelte. Quante volte la paura ci blocca, ci porta a scegliere ciรฒ che non avremmo voluto o ciรฒ che non รจ giusto. Se non impariamo a gestire questโemozione, sarร lei a gestire la nostra vita, procurandoci tanta infelicitร .
Quale rimedio Gesรน dร ai suoi discepoli per quella specifica paura che tocca il dare testimonianza e lโincontrare incomprensione? Anzitutto li porta a contatto con la realtร , aiutandoli a dare a ogni cosa il giusto peso: ยซnon abbiate paura degli uomini, nascondendo le cose per non avere problemi, tanto tutto verrร a galla. Non abbiate paura di quello che vi possono fareโฆ il loro potere รจ limitato. Possono attentare alla vostra vita fisica, ma la vostra anima รจ in mano a Dioยป. Qui cโรจ un importante punto di partenza: prendere contatto con le nostre paure, dargli un nome, razionalizzarle. Prendendone contatto, si puรฒ scoprire lโorigine della paura, valutarla, darle la sua giusta dimensione; e quindi, passo dopo passo, affrontarla.
Si racconta che in una tribรน africana i ragazzi, per passare tra gli adulti, dovessero affrontare una prova: andare da soli nella foresta e uccidere un animale. Questa era la prova che dimostrava che il ragazzo era pronto a passare nel โmondo degli adultiโ. Toccava ad un ragazzino, che si avviรฒโฆ ad un tratto vide in lontananza unโombra: era enorme, una sorta di coccodrillo gigantesco. Si nascose dietro un albero, tremante e, preso dalla paura, tornรฒ indietro. Il giorno dopo ci riprovรฒ: ad un tratto ecco di nuovo lโombra. Si fece coraggio e si avvicinรฒ un poโ di piรน. Ebbe nuovamente paura e si nascose. Lโombra gli sembrava piรน piccola, ma non riuscรฌ e tornรฒ indietro. Cosรฌ per qualche giorno. Notรฒ che piรน si avvicinava, piรน lโombra gli sembrava piccola. Finalmente arrivรฒ vicino e trovรฒ il coraggio di sferrare lโattacco e scoprรฌ che la bestia eraโฆ un piccolo camaleonte! Primo passo รจ prendere contatto con le paure.
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Quindi, Gesรน esorta alla fiducia. La paura non si risolve nel coraggio, ma nella fiducia. A volte ci troviamo ad affrontare cose piรน grandi di noi: ciรฒ che conta non รจ essere forti, ma essere alleati con il forte. Potremmo dire che ยซla paura bussรฒ alla porta, la fede andรฒ ad aprire eโฆ non trovรฒ nessuno!ยป. Qui รจ il grande rimedio: la fiducia in Dio, credere nella Provvidenza e nellโamore del Padre celeste. La vera radice della paura รจ restare soli. Gesรน ci assicura proprio questo: da Dio non saremo abbandonati! Siamo invitati a guardare le nostre paure, tutto ciรฒ che ci blocca, e metterle davanti a Cristo, al pensiero che Lui ci ama.
La paure hanno bisogno del buio per agire: piรน le mettiamo alla luce, piรน si risolvono o ridimensionano. A questo potremmo aggiungere anche un altro rimedio: il donarsi. Anzichรฉ pensare a quello che potrebbe capitarci, pensiamo a fare del bene, annunziando al prossimo la bellezza della veritร , aiutandolo in ogni modo, dicendo e facendo ciรฒ che concorre al suo bene, anche se fosse scomodo o non accettato. Se viviamo prigionieri della paura, di quello che ci puรฒ capitare, faremo come una candela accesa che per paura di spegnersi preferisce restare dentro un barattolo di vetro. Risultato? Dopo poco tempo si spegnerร , non illuminando niente e nessuno. Che questo testo ci sproni a rinnovare la nostra fiducia in Dio, certi che nelle sue mani la nostra vita รจ al sicuro, ora e per sempre!
Per riflettere insieme, ecco la testimonianza di una suora di origine argentina che vive in Siria e svolge lรฌ il suo servizio, e che racconta: ยซUna donna aveva quattro figli, qui ne abbiamo uno, un altro รจ morto tragicamente. Pensate che era allโospedale, e lรฌ venne colpito da un proiettile. Mentre la madre usciva dallโospedale dovโera il figlio, un altro proiettile entrรฒ dalla finestra. Quando la donna sentรฌ lo schianto, tornรฒ sui suoi passi e trovรฒ suo figlio ridotto a brandelli. Questo ragazzo si chiamava Nahom. Lei lo piange in continuazione. Perรฒ lei dice che suo figlio era giร preparato per il Cielo. Anchโio lo vedevo pronto per il Cielo. Lei mi racconta che anche quando era in casa col terrore che entrasse un proiettile, questo figlio le diceva, citando il Vangelo: ยซNon abbiate paura di coloro che possono uccidere il corpo, ma che non possono uccidere lโanimaยป. Questa signora mi dice che se prima queste parole la tranquillizzavano, ora molto piรน. ร morto per causa della guerra, ma ora vive in Cielo! Questo fatto mi ricorda la mia mamma. Mia madre, conversando con delle amiche che le dicevano: โNon hai visto il notiziario? Non ti preoccupi che tua figlia possa morire in quella guerra? Perchรฉ non la fai tornare?โ. Mia madre le rispose: ยซPerchรฉ mi fa questa domanda? Non si preoccupa invece che suo figlio o sua figlia escano nei fine settimana e rientrino a casa ubriachi o drogati? Capite? Morti nellโanima. Non รจ forse questo fatto piรน preoccupante? ร questo il punto! E quante volte alcune madri sono preoccupatissime e non possono dormire perchรฉ il loro bambino ha unโinfluenza o รจ un poโ raffreddato con febbre, e dicono: โNon posso vederlo cosรฌโ. Sarebbe molto piรน semplice insegnargli a sopportare la sofferenza e ad apprezzare lโinfermitร ! Purtroppo non vediamo la stessa preoccupazione quando i figli vivono nel peccato! Ma guardate che per chi muore nel peccato, non cโรจ ritorno! Questa deve essere la nostra preoccupazione! Quando pensiamo ai nostri figli e al fatto che vogliamo dar loro il meglio, la cosa migliore che possiamo dar loro รจ il Cielo!ยป.
Preghiamo la Parola
Signore, anche se camminassi in una valle oscura, non temo alcun male, perchรฉ tu sei con me (cf Sal 23).
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Coltivo un rapporto profondo con Gesรน? Pian piano mi sto rafforzando nel saperne dare testimonianza?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Riconosco Gesรน davanti agli uomini? So sostenere il peso della veritร ? O fuggo facilmente per paura e rispetto umano?
Immagine by Benjamin Sz-J. from Pixabay
