Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 1 Maggio 2020

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Non รจ costui il figlio del falegname?

Una delle frasi celebri di Albert Einstein recita: “E’ piรน facile spezzare un atomo che un pregiudizio.” Questa frase sembra essere talmente attuale, cosรฌ come questo Vangelo. Quando qualcuno fa del bene, riesce a dare il meglio di sรจ, fa ciรณ che noi vorremmo avuto fare, ottiene un riconoscimento, siamo piรบ propensi a sospettare che a rimanerne piacevolmente stupiti! Questa incredulitรก non fa bene alla nostra societรก…”non fece molti prodigi”.

Gesรน per compiere prodigi nella nostra vita ha bisogno del nostro SI. Gesรน per trasformarci e renderci capaci di essere quel lievito che fa crescere tutta la massa, per essere quel sale della terra, luce del mondo ha bisogno del nostro SI, della nostra fede in Lui.

Oggi Gesรน ci dice: “Non essere piรน incredulo ma credente”! Il Si di Giuseppe che oggi celebriamo รจ stato un Si determinante! Fidati di Gesรน che compie meraviglie!

Fonte:

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