Vangelo di oggi
Domenica della IV settimana di Quaresima
ยซVaโ a lavartiยป
Rev. D. Joan Ant. MATEO i Garcรญa
(La Fuliola, Lleida, Spagna)
Oggi, quarta domenica di Quaresima, โdetta โDominica Laetareโโ tutta la liturgia ci invita a provare una allegria profonda, una grande gioia per la vicinanza della Pasqua.
Gesรน fu motivo di grande gioia per quello nato cieco, al quale ha concesso la visione del corpo e della luce spirituale. Il cieco ha creduto e ha ricevuto la luce di Cristo. Invece, quei farisei, che si credevano nella saggezza e la luce, sono rimasti ciechi per la loro durezza di cuore ed il suo peccato. Infatti, ยซMa i Giudei non credettero di lui che fosse stato cieco e che avesse acquistato la vista, finchรฉ non chiamarono i genitori di colui che aveva ricuperato la vistaยป (Gn 9,18).
Quanto ci รจ necessaria la luce di Cristo per noi vedere la realtร nella sua vera dimensione! Senza la luce della fede saremmo praticamente ciechi. Noi abbiamo ricevuto la luce di Cristo ed รจ necessario che tutta la nostra vita sia illuminata da questa luce. Inoltre, questa luce deve risplendere nella santitร di vita per attrarre molti che ancora la sconoscono. Tutto questo presuppone conversione e crescita nella caritร . Soprattutto in questo tempo di Quaresima e in questa fase tardiva. San Leone Magno ci esorta : ยซSebbene ogni momento รจ il momento giusto per praticare la virtรน della caritร , in questi giorni di Quaresima ci invita a farlo con piรน urgenzaยป.
Solo una cosa ci puรฒ separare dalla luce e la gioia che Cristo ci dona, e questa cosa รจ il peccato, il voler vivere lontano dalla luce del Signore. Purtroppo, molti โa volte noi stessiโ entriamo in questo sentiero oscuro e perdiamo la luce e la pace. Sant’Agostino, partendo dalla sua propria esperienza, ha detto che non c’รจ niente di piรน miserabile che la felicitร di coloro che peccano.
Pasqua รจ vicina e il Signore vuole comunicarci tutta la gioia della Risurrezione. Prepariamoci ad accoglierla e festeggiarla. ยซVaโ a lavartiยป (Gv 9,7), ci dice Gesรน… Un lavaggio nelle acque purificatrici del sacramento della Penitenza! Qui troviamo la luce e la gioia, e faremo la migliore preparazione alla Pasqua.
