Commento al Vangelo del 26 febbraio 2020 a cura dei Monaci Benedettini – INIZIO DELLA QUARESIMA – Anno A
- Periodo: Mercoledรฌ
- Il Santo di oggi: S. Alessandro di Alessandria โ P
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Perdonaci, Signore: abbiamo peccato
- Letture del giorno: Gl 2, 12-18; Sal.50; 2 Cor 5, 20 – 6, 2; Mt 6, 1-6. 16-18
- Calendario Liturgico di Febbraio
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Ecco ora il momento favorevole.
Il tempo, che รจ sempre favorevole, se vissuto come dono e come veicolo verso lโeternitร , diventa prezioso, quando ci viene concesso come spazio di santificazione, di purificazione, come percorso verso una meta, una solennitร che potentemente e mirabilmente ci coinvolge nel tempo ed รจ per noi preludio di risurrezione come la Santa Pasqua.
Oggi inizia la quaresima. La scrittura, la Parola di Dio, ci indicano puntualmente il percorso da compiere: Cosรฌ dice il Signore: ยซRitornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perchรฉ egli รจ misericordioso e pietoso, lento allโira, di grande amoreยป. Tornare e sinonimo di conversione, รจ un โpassaggioโ antico e sempre nuovo, รฉ fare esperienza della misericordia e della pietร e dellโamore di Dio. Per questo: โProclamate un solenne digiunoโ per dire insieme con vera compunzione del cuore: ยซPerdona, Signore, al tuo popoloยป.
San Paolo si fa ambasciatore e ci supplica in nome di Cristo a lasciarci riconciliare con Dio. La quaresima deve essere tempo di Confessione sacramentale, di pieno recupero della grazia di Dio. E per animarci alla fiducia, ci ricorda: ยซAl momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorsoยป. Le pratiche quaresimali, ma nulla di quanto facciamo per il Signore, per la nostra santificazione, deve mai diventare motivo di futile ostentazione. ยซInvece, Gesรน ci esorta, quando tu digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perchรฉ la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร ยป.
- Pubblicitร -
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
