Quando dico “Padre” (nostro)

Data:

- Pubblicitร  -

Quando dico โ€œPadreโ€
fa che io lasci pregare lo Spirito Santo dentro di me, e gli permetta di unirmi alla preghiera che fa in me.

Quando dico โ€œnostroโ€
tu mi chiami a fare mie le preghiere di ogni persona, di ogni cuore; desidero immergermi nellโ€™esperienza di te, sentendomi una cosa sola con ogni cuore che tu ami.

Quando dico โ€œche sei nei cieliโ€
donami di sentire vicina e in me la tua presenza sconfinata di Creatore.

Quando dico โ€œsia santificato il tuo nomeโ€
ti offro la mia voce perchรฉ io sappia parlare bene di te anche a parole, senza nascondermi, senza timore di quello che gli altri dicono.

Quando dico โ€œvenga il tuo regnoโ€
ti dono le mie mani perchรฉ siano un poโ€™ le tue, nel costruire il tuo regno, nellโ€™amare tutti senza distinzioni di razza, cultura, religione, nello scoprire il tuo sguardo di Padre che non fa distinzioni, e tutti ama.

- Pubblicitร  -

Quando dico โ€œsia fatta la tua volontร โ€
fa che lo dica non con rassegnazione, ma abbracciando la vita ogni istante, anche quando abbracciarla diventa assurdo, impossibile, inaccettabile. Scoprendo che nella tua volontร  noi troviamo la nostra pace.

Quando dico โ€œdacci oggi il nostro pane quotidianoโ€
portami nellโ€™oggi, nel mio oggi. Non farmi vivere di ricordi o di rimorsi del passato. Non farmi vivere di sogni o di illusioni del futuro. Portami nel qui e ora, nel mio qui e ora. Perchรฉ รจ questo il โ€˜paneโ€™ che mi offri come nutrimento, รจ questo ciรฒ di cui mi chiedi di sfamarmi.

Quando dico โ€œrimetti a noi i nostri debitiโ€
fammi accorgere che nessuno รจ cosรฌ peccatore da non potersi avvicinare a te. Ma anche che nessuno รจ cosรฌ giusto da poterne fare a meno. Fammi posare lo sguardo su ciรฒ che di buono sono, per ringraziarti. Fammi posare lo sguardo su ciรฒ che di meno buono sono, per sentirmi bisognoso della tua misericordia.

Quando dico โ€œcome noi li rimettiamo ai nostri debitoriโ€
non farmi giudicare mai nessuno. Tutti siamo giusti, tutti siamo peccatori. Tutti abbiamo bisogno di sentirci uniti. Aiutami a credere che il perdono รจ un โ€˜dono-perโ€™ gli altri. Donami di credere nel perdono come strada per ricominciare, per ricostruire, e di viverla.

Quando dico โ€œnon ci indurre in tentazioneโ€
fammi credere che tu non vuoi mai il male. E non vuoi mai che io mi butti nel male. Fammi capire che non vorresti mai vedermi finire male. Ma che non puoi impedirmelo, perchรฉ mi hai creato libero, e libero mi lasci.

Quando ti dico โ€œliberaci dal maleโ€
aiutami a credere nella speranza, a sapere che il male non รจ mai lโ€™ultima parola sullโ€™uomo. Aiutami a credere che lโ€™ultima parola รจ liberazione, redenzione, speranza, fiducia. Donami di sapere che lโ€™ โ€œAmenโ€ di Gesรน sulla croce diventa cosรฌ lโ€™ โ€œAmenโ€ per ogni persona, qui nella vita, e un domani come compimento supremo e totale.

Di don Valentino Porcile (via Facebook)

Altri Articoli
Related

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 dicembre 2025

AMORE ALLA PARI I. C'era una volta un re potente...

Enzo Bianchi – Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025

Oggi รจ nato per voi un Salvatore Commento al brano...

p. Gaetano Piccolo S.I. – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

Ricalcolare Quando viaggiamo in macchina, utilizzando un navigatore, puรฒ capitare...

don Alfonso Giorgio – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

Movimento Apostolico Ciechi Riflessioni dell'assistente spirituale don Alfonso Giorgio per...