Commento al Vangelo di domenica 9 Febbraio 2020 – p. Alessandro Cortesi op

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Il terzo Isaia รจ profeta del periodo del dopo esilio: riprende gli orientamenti di Isaia profeta del VIII secolo in una situazione nuova. Il suo รจ un libro di aperture e speranza. Sโ€™interroga sullโ€™essenziale alla fede, dopo unโ€™esperienza traumatica e dolorosa come lโ€™esilio. In essa tuttavia vi รจ stata occasione per ripensare la fede, per considerare la profonditร  del disegno di salvezza di Dio. Chi lo accoglie รจ liberato da una religiositร  che chiude in orizzonti nazionalistici e autocentrati.

Per questo Isaia contesta tutte le forme di religione che svuotano il rapporto con Dio riducendolo ad una religiositร  magica. La pratica di forme individuali di sacrificio per ingraziarsi un Dio percepito come lontano รจ espressione di un modo di intendere Dio stesso come entitร  da placare e controllare con un culto separato dalla vita. Isaia critica cosรฌ โ€˜digiuni e sacrificiโ€™ e indica invece un โ€˜altro digiunoโ€™ che ha a che fare con rapporti di giustizia: al centro della fede sta la sfida del rapporto con lโ€™altro. La fede trova terreno di verifica in rapporti di giustizia e cura con gli altri. La ragione di questo sta nellโ€™agire stesso di Dio: il Dio dโ€™Israele scende a liberare, ascolta il grido dellโ€™oppresso, si prende cura di marginali ed esclusi. Il povero, lโ€™orfano, la vedova e lo straniero sono coloro che non hanno altre sicurezze umane e possono trovare sostegno solamente in Lui. A chi vive la fede รจ affidato il compito di continuare questa azione di Dio nella storia.

In tal modo si puรฒ โ€˜essere luceโ€™: รจ un cammino in cui attuare azioni di liberazione: lo sciogliere le catene, rompere i vincoli di chi รจ oppresso. E dividere il proprio pane: la fame รจ schiavitรน che conduce alla morte. A Dio sta a cuore che i suoi figli abbiano da mangiare e imparino a condividere.

โ€œVoi siete il sale della terraโ€ฆ voi siete la luce del mondoโ€. Gesรน chiama i suoi discepoli, dopo aver indicato loro la via delle beatitudini, ad essere segno di alleanza per tutti. Sono mandati ad essere segno generando fascino e attrazione. La comunicazione della fede, come incontro con Cristo, non รจ opera di indottrinamento ma di testimonianza e di contagio. Gesรน chiede ai suoi discepoli di essere luce e sale, cioรจ segni, in cui nella vita traspaia una testimonianza.

Il sale svolge la sua funzione solamente in rapporto ad altro, come la luce. Matteo elabora lโ€™immagine della luce in una parabola: la cittร  sul monte e il candelabro.

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Essere sale e luce implica โ€˜stare dentroโ€™ alla realtร , divenire responsabili, non pretendendo visibilitร  e riconoscimenti, ma dando sapore senza pretendere nulla per se stessi. Eโ€™ seguire la via di Gesรน che si fa solidale con la nostra storia entrandovi dentro e immergendosi. I discepoli sono invitati ad essere come sale che dร  sapore in termini di servizio e di disinteresse: รจ seguire Gesรน che attua la via delle beatitudini. Gesรน non chiama ad estraniarsi dalla storia, ma a stare dentro le realtร  ed essere lรฌ segno di una luce ricevuta, di un sapore da condividere. Seguire Gesรน rinvia ad assumere la responsabilitร  della testimonianza e a vivere in modo nuovo i rapporti con gli altri.

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Fonte

p. Alessandro Cortesi op

Sono un frate domenicano. Docente di teologia presso lโ€™Istituto Superiore di Scienze Religiose โ€˜santa Caterina da Sienaโ€™ a Firenze. Direttore del Centro Espaces โ€˜Giorgio La Piraโ€™ a Pistoia. Socio fondatore Fondazione La Pira โ€“ Firenze.

Letture della Domenica
V Domenica del Tempo Ordinario โ€“ ANNO A
Colore liturgico: VERDE

Prima Lettura

La tua luce sorgerร  come l’aurora

Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 58, 7-10

Cosรฌ dice il Signore:

ยซNon consiste forse [il digiuno che voglio]
nel dividere il pane con lโ€™affamato,
nellโ€™introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti?

Allora la tua luce sorgerร  come lโ€™aurora,
la tua ferita si rimarginerร  presto.
Davanti a te camminerร  la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirร .

Allora invocherai e il Signore ti risponderร ,
implorerai aiuto ed egli dirร : โ€œEccomi!โ€.

Se toglierai di mezzo a te lโ€™oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore allโ€™affamato,
se sazierai lโ€™afflitto di cuore,
allora brillerร  fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarร  come il meriggioยป.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 111 (112)

R. Il giusto risplende come luce

Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.
Felice lโ€™uomo pietoso che dร  in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia. R.

Egli non vacillerร  in eterno:
eterno sarร  il ricordo del giusto.
Cattive notizie non avrร  da temere,
saldo รจ il suo cuore, confida nel Signore. R.

Sicuro รจ il suo cuore, non teme,
egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte sโ€™innalza nella gloria. R.

Seconda Lettura

Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corรฌnzi
1 Cor 2,1-5

Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con lโ€™eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesรน Cristo, e Cristo crocifisso.
Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perchรฉ la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.

Parola di Dio

Vangelo

Voi siete la luce del mondo.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 13-16

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:

ยซVoi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderร  salato? A nullโ€™altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.

Voi siete la luce del mondo; non puรฒ restare nascosta una cittร  che sta sopra un monte, nรฉ si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e cosรฌ fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Cosรฌ risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che รจ nei cieliยป.

Parola del Signore

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