p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 3 Febbraio 2020

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Questโ€™uomo รจ gestito dallo spirito immondo, o impuro. Lo spirito รจ fonte di vita; lโ€™immondo รจ fonte di morte. La presenza di questo spirito immondo dice lโ€™eterna lotta che avviene nella nostra vita. Non รจ una lotta brutta, รจ una lotta profondamente umana e dunque profondamente di fede. รˆ una lotta che ci parla della nostra libertร , libertร  di essere, libertร  di avere. รˆ la stessa lotta che gli stessi Geraseni, profondi conoscitori di come vanno le cose nel mondo, fanno chiedendo a Gesรน di andarsene dal loro territorio. Quando arrivano, dopo che i porci si sono gettati in mare, dopo che lโ€™immondo porco si รจ unito al mondo del male nel mare, loro vedono lโ€™indemoniato seduto, vestito e sano di mente, ed ebbero paura.

Come si fa ad avere paura del bene? Eppure il bene ci fa paura perchรฉ ci schioda dalle nostre false sicurezze. Il bene รจ una luce nel buio, รจ uno spirito nel buio, e non sempre noi vogliamo vedere nel buio, oltre il nostro naso. Si vedono cose belle ma sono cose che ci scomodano provocandoci ad andare oltre il solito tran tran. Quel tran tran che ci dona sicurezza ma che, allo stesso tempo, avvelena le nostre energie, la nostra vita, il nostro quotidiano. Il libero coglie le sue sicurezze, sicurezze spesso di male che fanno male. Non si scandalizza di loro, ma neppure accetta di rimanere a loro assoggettato. Lo spirito immondo scatena la bella lotta in noi e ci spinge alla vita. Non sta fermo, non si accontenta di qualcosa che diventa sempre piรน avvelenato, ma cerca la vita. Non importa quanto la trova, importa che la ricerchi. รˆ nella ricerca che ritroviamo vita non nel trovare soluzioni magiche che lasciano il tempo che trovano e che, soprattutto, ci riportano allโ€™immondezza dello spirito, vale a dire ad una ulteriore, anche se magari nuova, falsa sicurezza.

Esci, spirito immondo da questโ€™uomo, dallโ€™umanitร , รจ lโ€™innovazione che ogni giorno Gesรน fa su di noi e noi dovremmo fare fra di noi. Non รจ nulla di magico, รจ benedizione mattutina che diventa benedizione quotidiana. Che cosa desidera per noi questa benedizione? Chiede che noi possiamo vivere la vita in libertร ; chiede la liberazione dalla mania e dalla schiavitรน dei risultati; chiede liberazione dalla schiavitรน della ricerca di sicurezze; chiede liberazione dal bisogno di dominare il fratello e magari di venderlo al primo offerente; chiede dignitร  per ogni persona.

Essere benedetti che benedicono รจ partecipare allโ€™azione di Gesรน che non ha nulla di magico ma tutto di augurale. La benedizione รจ dire bene della vita altrui augurando che anche oggi noi possiamo riscoprire la bellezza della liberazione che passa attraverso la coscienza delle nostre dipendenze e schiavitรน. รˆ scegliere lo spirito di vita e lasciare lo spirito immondo. รˆ ritornare a riconoscere il bello e il bene nella nostra vita, ritornando semplicemente a viverlo, senza alcuna pretesa di risultati. I risultati pagano in moneta, i non risultati pagano in vitalitร .

Benedizione per scacciare lโ€™immondo spirito che รจ la mania di credere che รจ bello non essere disturbati nella nostra comoda e interessata tranquillitร . Essere liberati da questa asfissiante schiavitรน nella quale ogni giorno siamo chiamati a giacere, รจ ritornare a respirare liberi, aria buona e sana, libertร  di essere piรน che schiavitรน di fare, di raggiungere obbiettivi, di avere sempre piรน. Guardiamo come ripagano bene le borse asiatiche la Cina che รจ la potenza piรน in crescita economicamente da anni per il dramma che sta vivendo: la buttano via come spazzatura annunciando cosรฌ quanto รจ spazzatura quella fittizia crescita che รจ schiavitรน dellโ€™uomo e dellโ€™umanitร .

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Abbracciare la prospettiva liberante del Regno รจ accogliere lโ€™invito ad essere annuncio di bene, spirito cioรจ vita, non immondo cioรจ non vita. Il segno che su questa via vitale noi abbiamo ripreso a camminare รจ il non farci prendere dal timore per la liberazione dellโ€™indemoniato, dellโ€™uomo, ma gioire per la bellezza di quanto avvenuto e di quanto oggi siamo chiamati a vivere perchรฉ possa avvenire di nuovo. A noi, persone abitate da spiriti immondi, da bellezza e bruttezza, da buio e luce, viene affidato lโ€™annuncio della Buona Notizia che non รจ una catechesi ben preparata, quanto invece una vita liberata e liberante ogni giorno, mai fatta una volta per sempre.

Fonte

Commento a cura di p. Giovanni Nicoli.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI


Esci, spirito impuro, da quest’uomo!
Dal Vangelo secondo Marco Mc 5, 1-20 In quel tempo, Gesรน e i suoi discepoli giunsero allโ€™altra riva del mare, nel paese dei Gerasรจni. Sceso dalla barca, subito dai sepolcri gli venne incontro un uomo posseduto da uno spirito impuro. Costui aveva la sua dimora fra le tombe e nessuno riusciva a tenerlo legato, neanche con catene, perchรฉ piรน volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva spezzato le catene e spaccato i ceppi, e nessuno riusciva piรน a domarlo. Continuamente, notte e giorno, fra le tombe e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre. Visto Gesรน da lontano, accorse, gli si gettรฒ ai piedi e, urlando a gran voce, disse: ยซChe vuoi da me, Gesรน, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!ยป. Gli diceva infatti: ยซEsci, spirito impuro, da questโ€™uomo!ยป. E gli domandรฒ: ยซQual รจ il tuo nome?ยป. ยซIl mio nome รจ Legione โ€“ gli rispose โ€“ perchรฉ siamo in moltiยป. E lo scongiurava con insistenza perchรฉ non li cacciasse fuori dal paese. Cโ€™era lร , sul monte, una numerosa mandria di porci al pascolo. E lo scongiurarono: ยซMandaci da quei porci, perchรฉ entriamo in essiยป. Glielo permise. E gli spiriti impuri, dopo essere usciti, entrarono nei porci e la mandria si precipitรฒ giรน dalla rupe nel mare; erano circa duemila e affogarono nel mare. I loro mandriani allora fuggirono, portarono la notizia nella cittร  e nelle campagne e la gente venne a vedere che cosa fosse accaduto. Giunsero da Gesรน, videro lโ€™indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. Quelli che avevano visto, spiegarono loro che cosa era accaduto allโ€™indemoniato e il fatto dei porci. Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio. Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo supplicava di poter restare con lui. Non glielo permise, ma gli disse: ยซVaโ€™ nella tua casa, dai tuoi, annuncia loro ciรฒ che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ha avuto per teยป. Egli se ne andรฒ e si mise a proclamare per la Decร poli quello che Gesรน aveva fatto per lui e tutti erano meravigliati. Parola del Signore

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