don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del Giorno – 1 Febbraio 2020

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La prima indicazione che il Vangelo di oggi ci dร  รจ proprio nell’incipit del racconto: <<ln quel medesimo giorno, verso sera, disse loro: “Passiamo all’altra riva”. E lasciata la folla, lo presero con sรฉ, cosรฌ com’era, nella barca>>.

Prendere Gesรน cosรฌ com’รจ, senza volerlo far salire sulla nostra barca secondo le nostre aspettative. Infatti non di rado noi non crediamo a Gesรน Cristo, ma a quello che ci siamo disegnati da soli con le nostre paure, le nostre ferite, i nostri desideri. Essere credenti significa prendere Gesรน nella nostra vita cosรฌ com’รจ e non cosรฌ come vorremmo che fosse. Ecco perchรฉ abbiamo bisogno del Vangelo, perchรฉ solo esso ci restituisce un’immagine di Gesรน autorizzata.

Quello che coltiviamo nel nostro immaginario, senza la Parola di Dio, troppo spesso รจ frutto della nostra psiche piรน che della nostra fede. Forse sarร  questo il motivo per cui subito dopo questa annotazione il vangelo ci racconta di una tempesta che scoppia proprio mentre sono in barca e Gesรน รจ con loro.

Che cosa vorremmo da Gesรน se ci trovassimo nella tempesta? Che ci salvasse. Ma il Gesรน che emerge รจ un Gesรน che dorme: <<Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: “Maestro, non t’importa che moriamo?”. Destatosi, sgridรฒ il vento e disse al

mare: “Taci, calmati! “. Il vento cessรฒ evi fu grande bonaccia. Poi disse loro: “Perchรฉ siete cosรฌ paurosi? Non avete ancora fede?” ยป. Che cosa significa avere fede? Svegliare Gesรน? No, significa sapere che non importa dove siamo e che cosa stia succedendo se abbiamo la certezza che Egli รจ con noi. E se a volte la nostra percezione รจ che “non gli importa”, avere fede significa mettersi contro un simile pensiero.

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รˆ la Sua presenza nella nostra vita il piรน grande miracolo che ci ha lasciato. Non รจ la soluzione di tutti i nostri problemi e difficoltร , ma il sapere che tutti i problemi e le difficoltร  sono abitati dalla Sua presenza. Se Lui รจ con noi possiamo anche permetterci di perdere perchรฉ Egli ha giร  vinto.


Chi รจ costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?
Dal Vangelo secondo Marco Mc 4, 35-41 In quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซPassiamo allโ€™altra rivaยป. E, congedata la folla, lo presero con sรฉ, cosรฌ comโ€™era, nella barca. Cโ€™erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: ยซMaestro, non tโ€™importa che siamo perduti?ยป. Si destรฒ, minacciรฒ il vento e disse al mare: ยซTaci, cร lmati!ยป. Il vento cessรฒ e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: ยซPerchรฉ avete paura? Non avete ancora fede?ยป. E furono presi da grande timore e si dicevano lโ€™un lโ€™altro: ยซChi รจ dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?ยป. Parola del Signore

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