don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del Giorno – 23 gennaio 2020

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“Allora egli pregรฒ i suoi discepoli che gli mettessero a disposizione una barca, a causa della folla, perchรฉ non lo schiacciassero. Infatti ne aveva guariti molti, cosรฌ che quanti avevano qualche male gli si gettavano addosso per toccarlo”.

Si puรฒ schiacciare Gesรน? Si รจ possibile. Capita quando nelle nostre giornate e nelle nostre cose da fare non c’รจ mai spazio per il silenzio, per il raccoglimento, per l’ascolto, per la preghiera. Tutti dobbiamo dare a Gesรน una barca su cui salire. Coltivare la vita interiore significa dare a Gesรน una barca su cui salvarsi.

Solo chi sa ricavarsi un po’ di tempo di interioritร  puรฒ anche pensare di scoprire la vita spirituale, perchรฉ essa non รจ una cosa da fare, non รจ una tecnica, non รจ una capacitร , ma รจ Gesรน che ci parla dal profondo della barca del nostro cuore. Quando Gesรน viene schiacciato dal fare e dalle mille cose delle nostre giornate ce ne rendiamo subito conto per un motivo molto semplice: si oscura il senso della vita.

Non riusciamo piรน a sentire per quale motivo fare tutte le cose che facciamo. Allora รจ proprio in quel momento che dobbiamo ripartire Concretamente con il ricavarci uno spazio in mezzo alla folla. Ognuno ha il suo modo, ognuno ha la sua barca. C’รจ chi lo aiuta svegliarsi dieci minuti prima al mattino. C’รจ chi lo aiuta ricavarsi una parentesi di tempo nel cuore della giornata.

C’รจ chi riesce a ricavare spazio solo alla fine del giorno, quando il sole cala e i ritmi rallentano. Ognuno deve trovare il proprio modo per ritrovare una via d’interioritร . Dopo aver fatto questo, un po’ alla volta ci accorgeremo che la nostra interioritร  non serve a fare vuoto, ma ad accorgerci di un pieno che la abita.

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La parola migliore sarebbe pienezza. C’รจ una pienezza che ci abita, ed รจ Gesรน. Lรฌ dal fondo della nostra interioritร  ci parla, ci istruisce, ci indica, ci consola, ci libera. Tutto questo perรฒ non accade da un momento all ‘altro, accade solo con una semplice costanza in un gesto seppur piccolo ma difeso con fedeltร .


Gli spiriti impuri gridavano: ยซTu sei il Figlio di Dio!ยป. Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.
Dal Vangelo secondo Marco Mc 3, 7-12 In quel tempo, Gesรน, con i suoi discepoli si ritirรฒ presso il mare e lo seguรฌ molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidรฒne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andรฒ da lui. Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perchรฉ non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicchรฉ quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo. Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: ยซTu sei il Figlio di Dio!ยป. Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse. Parola del Signore

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