Dio attende il nostro sรฌ
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
Proviamo ad ascoltare questa storia dalla bocca di Maria, giovane ragazza di un villaggio della Palestina di cui non cโรจ traccia nelle narrazioni dโIsraele contenute nella Bibbia. La fanciulla, in etร da marito, sta vivendo il tempo dellโattesa del giorno in cui Giuseppe, a cui ha giร promesso il suo amore, la condurrร finalmente nella loro casa per vivere insieme e crescere i figli che Dio vorrร donare loro. In questo tempo di preparativi Dio si rivela a Maria in una maniera tutta speciale e con un annuncio particolare. Lโangelo Gabriele รจ quello che porta il vangelo, la bella notizia di Dio: โRallegrati, piena di grazia, il Signore รจ con te!โ. Non รจ la prima volta che Dio si rivolge alla sua creatura per assicurargli la sua vicinanza e la sua protezione. Questo avviene in momenti particolarmente difficili e oscuri, segnati dalla persecuzione e dalla minaccia. Ai poveri, piรน esposti alle conseguenze nefaste delle lotte tra i grandi che si contendono il potere, Dio si rivolge con parole rassicuranti. Al grido degli afflitti che invoca il redentore Dio risponde inviando i suoi servi col compito di ristabilire innanzitutto lโalleanza con Lui e poi la pace tra gli uomini.
Tuttavia, qui le cose non sembrano stare nello stesso modo. Maria vive serenamente la sua attesa, perchรฉ Giuseppe รจ un uomo affidabile e lei lo ama. La fanciulla di Nazaret, come le sue coetanee, vive una vita normale, lontana dai clamori della cittร . Lei attende il suo sposo che la renderร madre, come รจ nella normalitร delle cose. Maria, concentrata comโรจ nel suo tempo e in quello che deve fare per prepararsi al giorno fatidico dellโincontro nuziale con Giuseppe, avverte quella visita come una sorpresa che la turba. Ma ancora di piรน la inquieta quel nome โ piena di grazia โ con il quale lโangelo lโha salutata. La parola di Dio lโha colpita particolarmente perchรฉ si รจ sentita interpellata in prima persona. Quante volte nella sinagoga ha ascoltato la parola di Dio, ma forse ogni volta lโha recepita come genericamente rivolta a tutti. Ma questa volta no, รจ proprio indirizzata a lei! Essere raggiunta cosรฌ direttamente come un fascio di luce si concentra su di noi e non sappiamo dove fuggire e come nasconderci. Quella parola รจ veramente luce che illumina Maria a sรฉ stessa che vede la sua persona secondo quanto Dio le narra. Si sente disarmata e nuda. Forse Dio chiede conto di qualcosa che le ha donato e che non ha riconosciuto?
La parola dellโangelo la rassicura. Dio la guarda con occhi compiaciuti, come un Padre osserva il figlio e si riconosce in lui. Nelle parole dellโangelo risuonano le prime parole che Dio pronuncia quasi tra sรฉ e sรฉ contemplando lโuomo e la donna appena creati: รจ bellissimo! Dio le sta comunicando innanzitutto la sua gioia e le sta rivelando che sta per compiersi per lei la prima benedizione data agli uomini. Maria รจ bella agli occhi di Dio perchรฉ da lei nascerร โil piรน bello tra i figli dellโuomoโ: il figlio che concepirร e partorirร avrร come nome Gesรน, Dio salva. Il frutto del suo grembo si rivelerร come il Messia atteso da Israele, attraverso cui Dio realizzerร la promessa, fatta al re Davide, con la quale sโimpegnava a costruirgli una casa che sarebbe durata per sempre. Maria apprende che attraverso di lei Dio darร di nuovo un re ad Israele, per sempre.
Lo sguardo di Maria, dalla storia ordinaria della sua piccola vita, adesso si estende ad abbracciare quella molto piรน ampia del suo popolo. Lโattesa di Maria non รจ piรน solo quella sua, ma รจ la speranza di Adamo e di Eva, cioรจ di ogni uomo e di tutto il popolo. Le aspettative umane di Maria rientravano nelle regole della natura, la speranza che Dio accende invita a guardare oltre le umane possibilitร verso quellโimpossibile alla creatura ma possibile al Creatore.ย
La domanda iniziale che Maria si pone sul senso della Parola di Dio per la propria vita diventa poi interrogativo posto a Dio circa il modo possibile in cui essa si realizzerร . Maria รจ cosciente di essere incompleta, nel senso che il suo matrimonio ancora non si รจ compiuto con il rapporto sessuale con Giuseppe. Lโunione con lui non รจ ancora piena. Maria รจ legata allโidea che Dio interviene con la benedizione dei figli quando lโuomo รจ pronto, รจ meritevole, ha fatto il suo dovere. La fanciulla di Nazaret si domanda come potrร essere madre se รจ ancora vergine? Giuseppe lโavrebbe aperta alla vita, ma quel momento ancora non รจ giunto. Come dunque questo avverrร ?ย
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La risposta dellโangelo rivela che la promessa di Dio si compie non quando sono maturi i tempi degli uomini, ma quando Lui dร pienezza del tempo compiendo il suo progetto. Egli entra nei tempi degli uomini per portare a pienezza il tempo della sua salvezza. Dio interviene prima dei tempi degli uomini, li batte sul tempo, per ribadire che prima di quello che รจ possibile allโuomo viene quello che รจ possibile solo a Lui, prima della giustizia umana viene la caritร divina, prima dei meriti di Adamo viene la benedizione del Signore, prima del peccato viene la misericordia.ย
I tempi degli uomini sono tempi lunghi che non sempre arrivano a compimento, come quelli di un matrimonio nel quale tra la promessa e lโunione passa un tempo di attesa e di verifica. Tra la parola e lโazione in Dio non cโรจ un tempo di verifica. Tra la promessa di Dio fatta allโuomo e lโattuazione della stessa non cโรจ un tempo che Dio si prende per essere libero di ripensarci e tirarsi indietro. Quello che Dio promette inizia a realizzarlo sin dal momento in cui sโimpegna e benedice lโuomo.ย
Perchรฉ allora lโangelo usa il futuro parlando dello Spirito Santo e dalla sua azione? Perchรฉ la promessa di Dio non puรฒ realizzarsi senza la disponibilitร dellโuomo. Anche Dio attende che la sua creatura gli dica sรฌ.ย
Dio ha fatto di Maria la sua dimora, ma prima di portare a compimento la sua promessa le chiede di di accoglierLo. Nella vicenda di Maria trova compimento quello che รจ narrato nel libro dellโEsodo quando Dio istruisce Mosรจ sulla costruzione dellโarca dellโAlleanza e della tenda del convegno. Quando tutto รจ pronto la nube scende avvolgendo la tenda: Dio รจ in mezzo al suo popolo, abita in mezzo alle tende degli uomini, condivide il loro cammino, li guida alla terra promessa.ย
La presenza di Dio non deve essere subita, ma scelta. Come avverrร di essere madre, accettando di essere abitata da Dio, prima ancora di essere fecondata da Giuseppe.ย
Ancora una volta lo sguardo di Maria si allarga alla storia del suo popolo ed ella comprende di essere stata scelta da Dio perchรฉ possa realizzarsi non solo la sua attesa ma quella di tutta la sua gente.ย
Maria risponde di sรฌ allโattesa di Dio di abitare insieme a noi e fare famiglia con Lui. Maria accetta di essere serva di Dio, perchรฉ, non lei, ma il Signore stesso possa realizzare per lei la sua parola.ย
Maria accetta di essere madre, non come lei si attendeva di esserlo, ma come Dio stesso lo รจ. Maria diventa la vera Eva, la madre dei viventi. Accogliere Dio nella propria vita non ci consente solamente di realizzare le nostre aspettative, ma soprattutto offrire la disponibilitร affinchรฉ si compia la volontร di Dio.
Dio aspetta il nostro sรฌ; Dio attende che lo scegliamo non perchรฉ utile alla realizzazione dei nostri desideri, ma perchรฉ riconoscenti di aver ricevuto tutto da Lui e a Lui consegniamo tutta la nostra vita.
Auguro a tutti una buona festa dellโImmacolata Concezione e vi benedico di cuore!ย ย ย
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Letture della
II DOMENICA DI AVVENTO โ ANNO A
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA โ Solennitร
Colore liturgico: VIOLA
Prima Lettura
Porrรฒ inimicizia tra la tua stirpe e la stirpe della donna.Dal libro della Gรจnesi
Gen 3,9-15.20
[Dopo che l’uomo ebbe mangiato del frutto dell’albero,] il Signore Dio lo chiamรฒ e gli disse: ยซDove sei?ยป. Rispose: ยซHo udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perchรฉ sono nudo, e mi sono nascostoยป. Riprese: ยซChi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?ยป. Rispose l’uomo: ยซLa donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiatoยป. Il Signore Dio disse alla donna: ยซChe hai fatto?ยป. Rispose la donna: ยซIl serpente mi ha ingannata e io ho mangiatoยป.
Allora il Signore Dio disse al serpente:
ยซPoichรฉ hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrรฒ inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerร la testa e tu le insidierai il calcagnoยป.
L’uomo chiamรฒ sua moglie Eva, perchรฉ ella fu la madre di tutti i viventi.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 97 (98)
R. Cantate al Signore un canto nuovo, perchรฉ ha compiuto meraviglie.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perchรฉ ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. R.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si รจ ricordato del suo amore,
della sua fedeltร alla casa d’Israele. R.
Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni! R.
Seconda Lettura
In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesรฌni
Ef 1,3-6.11-12
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesรน Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella caritร ,
predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesรน Cristo,
secondo il disegno d’amore della sua volontร ,
a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
In lui siamo stati fatti anche eredi,
predestinatiย – secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontร ย –
a essere lode della sua gloria,
noi, che giร prima abbiamo sperato nel Cristo.
Parola di Dio
Vangelo
Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 26-38
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una cittร della Galilea, chiamata Nร zaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: ยซRallรจgrati, piena di grazia: il Signore รจ con teยป.
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: ยซNon temere, Maria, perchรฉ hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesรน.
Sarร grande e verrร chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darร il trono di Davide suo padre e regnerร per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrร fineยป.
Allora Maria disse all’angelo: ยซCome avverrร questo, poichรฉ non conosco uomo?ยป. Le rispose l’angelo: ยซLo Spirito Santo scenderร su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirร con la sua ombra. Perciรฒ colui che nascerร sarร santo e sarร chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo รจ il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla รจ impossibile a Dioยป.
Allora Maria disse: ยซEcco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parolaยป. E l’angelo si allontanรฒ da lei.
Parola del Signore

Commento a cura di don Pasquale Giordano