Con questa domenica, comincia il tempo di Avvento. Un periodo in cui siamo chiamati a โsvegliarci dal sonnoโ, come invita a fare Paolo nella seconda lettura.
Viviamo da svegli un โsonno esistenzialeโ, e โ cosa ancor piรน grave โ il sonno della ragione. E sappiamo oggi, fin troppo bene, come il sonno della ragione generi mostri.
โVegliate dunqueโ, ci ripete Gesรน. State attenti, aprite quegli occhi capaci di vedere lontano, e quel cuore in grado di interpretare il reale. Non lasciatevi ingannare dai morti viventi che vi circondano.
Manchiamo di profezia, di grandi orizzonti, di respiri ampi. Tutto rischia di consumarsi nellโattimo presente.
Nella prima lettura il profeta auspica un tempo di cui โle lance si trasformeranno in falciโ, il momento in cui sapremo convertire il nostro stile di vita fondato sul potere e il possesso, per farci โ deposte le armi dellโego โ finalmente pane per la fame altrui.
โLa sazietร non ci basta piรนโ canta un gruppo musicale italiano. Stiamo morendo per troppo quotidiano, come i contemporanei di Noรจ, che โmangiavano, bevevanoโ e non si accorsero di cosa stesse per succedere loro.
Viviamo intontiti, obnubilati, incapaci di costruirci quellโarca per staccarci da riva e prendere il largo, perchรฉ รจ per questo che siamo stati creati. Occorre essere naviganti che si muovono verso un orizzonte che per definizione non sarร mai conquistato. Perchรฉ a salvarci non sarร lโavere raggiunto la meta, ma aver vissuto appieno il viaggio. Dobbiamo tornare a sognare, fidarci dei nostri sogni, seguire sempre i nostri sogni, perchรฉ โ come mi ha detto ieri sera una cara amica โ โloro conoscono la stradaโ.
La vita ci รจ data per โfarci arcaโ, attraverso il materiale dellโamore, della cura e della compassione. La vita, vissuta appieno, nella bellezza e nellโattenzione, mette le ali, e impareremo a volare, accorgendoci magari che alla fine รจ solo questione di prospettiva.
E ci stupiremo, infine, che rimarremo a galla quando il diluvio coprirร tutto, con i โdistrattiโ che staranno a guardare.
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Letture della
I DOMENICA DI AVVENTO โ ANNO A
Colore liturgico: VIOLA
Prima Lettura
Il Signore unisce tutti i popoli nella pace eterna del suo Regno.Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 2,1-5
Messaggio che Isaรฌa, figlio di Amoz, ricevette in visione su Giuda e su Gerusalemme.
Alla fine dei giorni,
il monte del tempio del Signore
sarร saldo sulla cima dei monti
e sโinnalzerร sopra i colli,
e ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno molti popoli e diranno:
ยซVenite, saliamo sul monte del Signore,
al tempio del Dio di Giacobbe,
perchรฉ ci insegni le sue vie
e possiamo camminare per i suoi sentieriยป.
Poichรฉ da Sion uscirร la legge
e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarร giudice fra le genti
e arbitro fra molti popoli.
Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,
delle loro lance faranno falci;
una nazione non alzerร piรน la spada
contro unโaltra nazione,
non impareranno piรน lโarte della guerra.
Casa di Giacobbe, venite,
camminiamo nella luce del Signore.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 121 (122)
R. Andiamo con gioia incontro al Signore.
Quale gioia, quando mi dissero:
ยซAndremo alla casa del Signore!ยป.
Giร sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme! R.
ร lร che salgono le tribรน,
le tribรน del Signore,
secondo la legge dโIsraele,
per lodare il nome del Signore.
Lร sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide. R.
Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi. R.
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirรฒ: ยซSu di te sia pace!ยป.
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederรฒ per te il bene. R.
Seconda Lettura
La nostra salvezza รจ piรน vicina.Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 13,11-14a
Fratelli, questo voi farete, consapevoli del momento: รจ ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perchรฉ adesso la nostra salvezza รจ piรน vicina di quando diventammo credenti.
La notte รจ avanzata, il giorno รจ vicino. Perciรฒ gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impuritร , non in litigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesรน Cristo.
Parola di Dio
Vangelo
Presero il figlio amato, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.
Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 24,37-44)
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซCome furono i giorni di Noรจ, cosรฌ sarร la venuta del Figlio dellโuomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noรจ entrรฒ nellโarca, e non si accorsero di nulla finchรฉ venne il diluvio e travolse tutti: cosรฌ sarร anche la venuta del Figlio dellโuomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrร portato via e lโaltro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrร portata via e lโaltra lasciata.
Vegliate dunque, perchรฉ non sapete in quale giorno il Signore vostro verrร . Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโora che non immaginate, viene il Figlio dellโuomoยป.
Parola del Signore
