Il nome โMalachiaโ significa โmio messaggeroโ, comโรจ indicato nel libro profetico: โecco manderรฒ il mio messaggeroโ (Mal 3,1). Il libro รจ composto di sei annunci che richiamano lโesigenza di Dio: รจ presentata innanzitutto una polemica contro il culto praticato dai sacerdoti in Israele (1,6-2,9) mentre si offre una lettura positiva dellโatteggiamento dei pagani che riconoscono il nome del Dio del cielo: โdallโoriente e dallโoccidente grande รจ il mio nome tra le gentiโ (1,11).
Forse Malachia rappresenta una tradizione aperta ad accogliere stranieri nel popolo di Dio se essi riconoscono il Dio dโIsraele, in polemica con una spiritualitร di esclusione degli stranieri โ come ad esempio Esdra (Esd 7). Malachia faceva proprio lโattitudine del terzo Isaia: โGli stranieri che hanno aderito al Signore per servirlo, e per amare il nome del Signore, e per essere suoi servi, โฆ li condurrรฒ sul mio monte santo e li colmerรฒ di gioia nella mia casa di preghieraโฆ perchรฉ il mio tempio si chiamerร casa di preghiera per tutti i popoliโ (Is 56,6-7). Il tempio, segno della presenza di Dio in mezzo al suo popolo, non รจ interpretato come segno di esclusione ma di riconciliazione e accoglienza.
Nellโultimo capitolo del libro Malachia annuncia lโattesa di un โgiorno del Signoreโ. Verrร insieme ad un messaggero che prepara la via, identificato con la figura di Elia. Nella tradizione ebraica infatti il profeta Elia non era morto ma era stato trasferito in cielo (2Re 2,11) e sarebbe un giorno ritornato per accompagnare il popolo a prepararsi alla venuta di Dio: โecco io invierรฒ il profeta Elia prima che giunga il giorno grande e terribileโ (Mal 3,23).
Malachia descrive il โgiorno del Signoreโ come momento di giudizio e di condanna del male con le immagini del fuoco ardente e della paglia consumata. Dio stesso sarร โtestimone pronto contro gli incantatori, contro gli adulteri, contro gli spergiuri, contro chi froda il salario allโoperaio, contro gli oppressori della vedova dellโorfano e contro chi fa torto al forestieroโ (Mal 3,5). Per contro la gioia pervade coloro che sono i โcultori del nome di Dioโ: per essi โsorgerร il sole di giustizia con raggi benefici e voi uscirete saltellanti come vitelli di stallaโ (Mal 3,20).
Questi riferimenti al giorno del Signore sono lo sfondo in cui comprendere i discorsi di Gesรน a Gerusalemme, nellโarea del tempio: โVerranno giorni in cui di tutto quello che ammirate non resterร pietra su pietra che non venga distruttaโ (Lc 21,6). Queste parole suscitano una domanda: โquando accadrร questo e quale sarร il segno che ciรฒ sta per compiersi?โ (Lc 21,7).
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Di fronte alla distruzione del tempio per opera dellโesercito di Roma nellโanno 70 la comunitร di Luca ricordava lโinvito di Gesรน: โquando sentirete parlare di guerre e rivoluzioni non terrorizzateviโฆ non sarร subito la fineโ. Rispondendo alla ricerca di segni e rassicurazioni Gesรน presenta lโesigenza di superare una curiositร tesa ad un dominio magico del futuro.
Invita per contro a vivere la vigilanza, ad assumere responsabilitร nel tempo per attuare un impegno concreto nel presente. Suggerisce di operare scelte in una prassi che segua il suo cammino e il suo stile. Prove e persecuzioni non devono immobilizzare e rendere soggiogati alla paura, ma sono occasioni per la testimonianza. Gesรน indica di vivere sin dal presente lโaffidamento allo Spirito e la testimonianza di lui. Fondandosi sulla sua promessa: โNemmeno un capello del vostro capo perirร . Con la perseveranza salverete le vostre animeโ.
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p. Alessandro Cortesi opSono un frate domenicano. Docente di teologia presso lโIstituto Superiore di Scienze Religiose โsanta Caterina da Sienaโ a Firenze. Direttore del Centro Espaces โGiorgio La Piraโ a Pistoia. Socio fondatore Fondazione La Pira โ Firenze.
Letture della
XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Sorgerร per voi il sole di giustizia.
Dal libro del profeta Malachรฌa
Ml 3,19-20a
ย
Ecco: sta per venire il giorno rovente come un forno.
ย
Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno, venendo, li brucerร โ dice il Signore degli eserciti โ fino a non lasciar loro nรฉ radice nรฉ germoglio.
ย
Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerร con raggi benefici il sole di giustizia.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 97 (98)
R. Il Signore giudicherร il mondo con giustizia.
Cantate inni al Signore con la cetra,
con la cetra e al suono di strumenti a corde;
con le trombe e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore. R.
ย
Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne
davanti al Signore che viene a giudicare la terra. R.
ย
Giudicherร il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine. R.
Seconda Lettura
Chi non vuole lavorare, neppure mangi.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicรฉsi
2 Ts 3,7-2
ย
Fratelli, sapete in che modo dovete prenderci a modello: noi infatti non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi, nรฉ abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno, per non essere di peso ad alcuno di voi.
ย
Non che non ne avessimo diritto, ma per darci a voi come modello da imitare. E infatti quando eravamo presso di voi, vi abbiamo sempre dato questa regola: chi non vuole lavorare, neppure mangi.
ย
Sentiamo infatti che alcuni fra voi vivono una vita disordinata, senza fare nulla e sempre in agitazione. A questi tali, esortandoli nel Signore Gesรน Cristo, ordiniamo di guadagnarsi il pane lavorando con tranquillitร .
Parola di Dio
Vangelo
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21,5-19
ย
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesรน disse: ยซVerranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarร lasciata pietra su pietra che non sarร distruttaยป.
ย
Gli domandarono: ยซMaestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarร il segno, quando esse staranno per accadere?ยป. Rispose: ยซBadate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: โSono ioโ, e: โIl tempo รจ vicinoโ. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perchรฉ prima devono avvenire queste cose, ma non รจ subito la fineยป.
ย
Poi diceva loro: ยซSi solleverร nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
ย
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darรฒ parola e sapienza, cosicchรฉ tutti i vostri avversari non potranno resistere nรฉ controbattere.
ย
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrร perduto.
ย
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vitaยป.
Parola del Signore
