XXXI Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
- Periodo: Lunedรฌ
- Il Santo di oggi: S. Carlo Borromeo (m); S. Modesta; B. Elena Enselmini
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Nella tua grande bontร , rispondimi, Signore.
- Letture del giorno: Rm 11, 29-36; Sal.68; Lc 14, 12-14
- Calendario Liturgico di Novembre
Leggi il brano del Vangelo odierno
Lc 14, 12-14
Dal Vangelo secondoย Luca
In quel tempo, Gesรน disse al capo dei farisei che l’aveva invitato:
ยซQuando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici nรฉ i tuoi fratelli nรฉ i tuoi parenti nรฉ i ricchi vicini, perchรฉ a loro volta non ti invitino anch’essi e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perchรฉ non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giustiยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Gli invitati alla tua mensa…
ร antica ed inveterata l’usanza di allestire banchetti ed invitare parenti, amici e persone importanti e di riguardo con l’intento di allacciare con loro piรน stretti vincoli di amicizia, che poi potrebbero risultare all’occorrenza quanto mai proficui. Gesรน nel Vangelo odierno ci invita a fare qualcosa completamente diverso: ยซQuando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, nรฉ i tuoi fratelli, nรฉ i tuoi parenti, nรฉ i ricchi vicini, perchรฉ anch’essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio.
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Al contrario, quando dร i un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perchรฉ non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giustiยป. La vera amicizia, ancor piรน la fraternitร cristiana non si basano sul profitto immediato che se ne puรฒ trarre. La nostra generositร , il vero altruismo non si attende mai compensi umani, anzi molto spesso il dono รจ gratuito e perfino dato nel segreto per evitare anche il plauso degli uomini.
Tutto ciรฒ perchรฉ la fede ci detta che il Padre celeste che vede nel segreto, non mancherร di darci la giusta ricompensa in misura infinitamente superiore ad ogni umana attesa. Viene il ricordo degli invitati alle nozze, di cui leggeremo nel vangelo di domani, che con scuse diversi e banali rifiutano l’invito; il loro posto sarร preso ancora una volta dagli storpi, dai zoppi, dai ciechi. Sono loro i prediletti di Dio, debbono esserlo anche per noi.
