XXXI Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
- Periodo: Domenica
- Il Santo di oggi: S. Martino de Porres (mf); S. Berardo III
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Benedirรฒ il tuo nome per sempre, Signore.
- Letture del giorno: Sap 11,22 – 12,2; Sal 144; 2 Ts 1,11 – 2,2; Lc 19, 1-10
- Calendario Liturgico di Novembre
Leggi il brano del Vangelo odierno
Lc 19, 1-10
Dal Vangelo secondoย Luca
In quel tempo, Gesรน entrรฒ nella cittร di Gรจrico e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zacchรจo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesรน, ma non gli riusciva a causa della folla, perchรฉ era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salรฌ su un sicomรฒro, perchรฉ doveva passare di lร .
Quando giunse sul luogo, Gesรน alzรฒ lo sguardo e gli disse: ยซZacchรจo, scendi subito, perchรฉ oggi devo fermarmi a casa tuaยป. Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciรฒ, tutti mormoravano: ยซร entrato in casa di un peccatore!ยป.
Ma Zacchรจo, alzatosi, disse al Signore: ยซEcco, Signore, io do la metร di ciรฒ che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tantoยป.
Gesรน gli rispose: ยซOggi per questa casa รจ venuta la salvezza, perchรฉ anch’egli รจ figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti รจ venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perdutoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Zaccheo e… noi?!
La Parola di questa domenica si puรฒ definire la ricerca di Dio e l’ ยซabbraccio misericordiosoยป per ognuno di noi. Siamo ormai finendo l’anno della fede, indetto dal Papa, quale tempo favorevole per sentirsi accolti nel cuore di Gesรน che ci tende la mano pronto a venire a casa nostra.
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Un pittore inglese dipinse un Gesรน che bussa dietro una porta chiusa, mentre infuria la tempesta e Lui รจ in mezzo a erbacce e rovi. Poichรฉ la maniglia รจ solo dalla parte di dentro, non puรฒ entrare finchรฉ qualcuno non apre. Bellissima immagine di Dio e noi! Siamo solo noi che possiamo aprire la porta a Cristo, gli unici che possiamo invertire le rotte verso la sorgente della vita, in grado di lasciarsi accogliere da Colui che ha ยซcompassione di tutti in vista del pentimentoยป (Sap.11,23). E’ quello che dice la prima lettura di oggi. Il Signore poco per volta ci conduce verso la salvezza e ci chiede docilitร nel seguirlo sulla via della vita. Anche nella seconda lettura San Paolo invita la comunitร di Tessalรฒnica a vivere nella concretezza la sua appartenenza a Cristo e a tradurre la sua fede in gesti coraggiosi. Paolo invita a non fuggire alla fatiche dell’oggi e a non lasciarsi vincere dalla tentazione di evร dere fuori del tempo, reclamando come imminente la venuta del Signore.
La fede passa per la croce della prova e per scelte di vita che costano. Tutto questo si realizza in Zaccheo che con coraggio ha tradotto quel ยซbriciolo di fede in fondo al cuoreยป in un forte e chiaro gesto: ยซsalรฌ sull’albero per vedere Gesรนยป. Luca nel Vangelo di questa trentunesima domenica continua a passare in rassegna i pubblici peccatori (vi ricordate domenica scorsa il fariseo e il pubblicano nel tempio?). Anche Zaccheo รจ un pubblicano, appaltatore della tasse, ricco, malvisto e ladro. Zaccheo significa: ยซDio si ricordaยป. Il capo degli esattori delle tasse viene riscattato da Gesรน, egli, abituato ad estorcere fino all’ultimo spicciolo riceve gratuitamente la salvezza. Se Giosuรจ ha assistito alla caduta delle mura di Gerico, Gesรน costata l’ingresso da parte di un ricco nel regno dei cieli. Poco prima aveva detto: ยซE’ piรน facile per un cammello passare per la cruna di un ago che per un ricco entrare nel regno dei cieli! (Lc 18,25).
Zaccheo, piccolo di statura, cioรจ con poca fede, compie un gesto grande, sale su un sicomรฒro, ma ecco, che si sente chiamare: ยซZaccheo, scendi subito, perchรฉ oggi devo fermarmi a casa tuaยป. A volte siamo noi che tentiamo con le nostre opere di conquistare Dio, invece รจ Lui che in Cristo viene a curare noi! Apriamogli le porte, fisicamente e spiritualmente. Saliamo, diamoci cioรฉ da fare, lasciamoci trovare da Gesรน che ci cerca sul sicomoro. Tante volte il cuore non ha bisogno di parole, basta uno sguardo. ยซAndrรฒ in cerca della pecora perduta… Ci sarร piรน gioia in cielo per un peccatore pentito che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversioneยป (Lc 15, 4.7).
Zaccheo, pieno di gioia, accoglie Gesรน, ma la folla subito inizia a mormorare scandalizzata (come siamo tutti bravi in questo!): ยซรจ andato ad alloggiare da un peccatore!ยป. Ma Zaccheo ormai ha trovato la vera ricchezza: Gesรน, e ci spiazza con la sua immediata risposta: ยซEcco, Signore, io dรฒ la metร dei miei beni ai poveri e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tantoยป. E la risposta del Signore? Eccola: ยซoggi la salvezza รจ entrata in questa casaยป. Il Santo Abate Benedetto ci incoraggia: ยซmai disperare della misericordia di Dioยป (RB 4,74). Dio si ricorda di ognuno di noi e notte e giorno ci cerca. Nonostante la nostra ยซpiccola staturaยป non ci scoraggiamo, la preghiera รจ il nostro ยซalberoยป, la nostra salvezza e ci sentiremo anche noi chiamare per nome: oggi devo fermarmi a casa tua!
