ร difficile che un ricco possa salvarsi. Perรฒ non รจ impossibile: l’episodio di Zaccheo lo dimostra. Forse era il piรน ricco in quanto il piรน grande ladro del paese, al punto tale che il disprezzo per il suo collaborazionismo con gli invasori superava l’invidia per i suoi possedimenti.
Eppure, nonostante la folla lo ostacolasse, ha trovato un modo per capire l’identitร di Gesรน: ha conosciuto e superato il proprio limite concreto non con il denaro, ma arrampicandosi come una scimmia, su un albero. E proprio lรฌ viene raggiunto dallo sguardo verso il cielo di Gesรน, che lo invita a tornare coi piedi per terra, invitandosi a casa sua. Come continuamente chiede di essere anche nostro ospite. In questo caso il desiderio di Gesรน incontra proprio quello concreto di Zaccheo, colto come un frutto oggi finalmente maturo, che inizia a vivere la gioia di qualcuno che ha scelto di condividere un po’ di tempo con lui.
Immaginiamo che non avesse molti amici, che nessuno volesse pranzare con un peccatore come lui, che chi lo conosceva faceva finta di non conoscerlo. Ma quando vedono Gesรน accolto concretamente da Zaccheo i benpensanti mormorano. Qui forse l’invidia era ancora maggiore del disprezzo: noi potremmo ospitarlo meglio! ร indegno che quello accolga un uomo cosรฌ santo! Gesรน cosรฌ si sporca!
Giร , si lascia accogliere volentieri anche da Zaccheo, pecora considerata da tutti perduta, che invece solamente attendeva la gioia di ospitare nella sua vita una presenza in carne ed ossa per avere la forza di cambiare. Accogliendo quella persona che gli si presenta come amico, scopre una parte inedita di sรฉ: la sua ricchezza interiore รจ ancora piรน ricca di quella esteriore, la quale ha nascosto per troppo tempo quella vera del suo cuore.
Essa gli si svela quando approfitta concretamente del massimo bene possibile che puรฒ fare oggi, consapevole del male male passato per il quale pone abbondantemente rimedio, cogliendo l’occasione della restituzione per slanciarsi dalla sua piccolezza nel donare e crescere nel donarsi.
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Commento a cura di:

Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesรน. Un’immersione nella storicitร dei Vangeli, Postfazione di Gรฉrard Rossรฉ, EDB 2019.
Letture della
XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Hai compassione di tutti, perchรฉ ami tutte le cose che esistono.
Dal libro della Sapienza
Sap 11,22 – 12,2
ย
Signore, tutto il mondo, infatti, davanti a te รจ come polvere sulla bilancia,
come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra.
ย
Hai compassione di tutti, perchรฉ tutto puoi,
chiudi gli occhi sui peccati degli uomini,
aspettando il loro pentimento.
ย
Tu infatti ami tutte le cose che esistono
e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato;
se avessi odiato qualcosa, non lโavresti neppure formata.
ย
Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non lโavessi voluta?
Potrebbe conservarsi ciรฒ che da te non fu chiamato allโesistenza?
ย
Tu sei indulgente con tutte le cose, perchรฉ sono tue,
Signore, amante della vita.
Poichรฉ il tuo spirito incorruttibile รจ in tutte le cose.
ย
Per questo tu correggi a poco a poco quelli che sbagliano
e li ammonisci ricordando loro in che cosa hanno peccato,
perchรฉ, messa da parte ogni malizia, credano in te, Signore.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 144 (145)
R. Benedirรฒ il tuo nome per sempre, Signore.
O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre. R.
ย
Misericordioso e pietoso รจ il Signore,
lento allโira e grande nellโamore.
Buono รจ il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature. R.
ย
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza. R.
ย
Fedele รจ il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque รจ caduto. R.
ย
Seconda Lettura
Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi in lui.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicรฉsi
2 Ts 1,11 – 2,2
ย
Fratelli, ย preghiamo continuamente per voi, perchรฉ il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e lโopera della vostra fede, perchรฉ sia glorificato il nome del Signore nostro Gesรน in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesรน Cristo.
ย
Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesรน Cristo e al nostro radunarci con lui, vi preghiamo, fratelli, di non lasciarvi troppo presto confondere la mente e allarmare nรฉ da ispirazioni nรฉ da discorsi, nรฉ da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia giร presente.
Parola di Dio
Vangelo
Il Figlio dellโuomo era venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perduto.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 19,1-10
ย
In quel tempo, Gesรน entrรฒ nella cittร di Gรจrico e la stava attraversando, quandโecco un uomo, di nome Zacchรจo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesรน, ma non gli riusciva a causa della folla, perchรฉ era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salรฌ su un sicomรฒro, perchรฉ doveva passare di lร .
ย
Quando giunse sul luogo, Gesรน alzรฒ lo sguardo e gli disse: ยซZacchรจo, scendi subito, perchรฉ oggi devo fermarmi a casa tuaยป. Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciรฒ, tutti mormoravano: ยซร entrato in casa di un peccatore!ยป.
ย
Ma Zacchรจo, alzatosi, disse al Signore: ยซEcco, Signore, io do la metร di ciรฒ che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tantoยป.
ย
Gesรน gli rispose: ยซOggi per questa casa รจ venuta la salvezza, perchรฉ anchโegli รจ figlio di Abramo. Il Figlio dellโuomo infatti รจ venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perdutoยป.
Parola del Signore
