Missionari della Via – Commento alle letture di domenica 3 Novembre 2019

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Il commento alle letture di domenica 3 novembre 2019 a cura dei Missionari della Via.

Meditiamo la Parola

Il Vangelo di questa domenica ci parla di una conversione meravigliosa, quella di un โ€œcaso disperatoโ€, che ci fa capire come nulla รจ impossibile a Dio! In questo caso, per dirla con le parole di don Luigi Ciotti: โ€œGli irrecuperabili non esistono. Sono un’invenzione della nostra cattiva volontร โ€. Zaccheo capo dei pubblicani ovvero di quegli ebrei che collaboravano con i romani riscuotendo (con salati interessi) le imposte doganali; costoro, per il fatto di essere spesso dei furfanti, erano ritenuti dai loro connazionali dei peccatori senza alcuna possibilitร  di salvezza. I pubblicani erano ritenuti trasgressori di tutti i comandamenti: perciรฒ era ritenuta impura la loro casa, i loro strumenti di lavoro, loro stessi. Gesรน aveva giร  infranto questo tabรน chiamando un altro pubblicano a seguirlo, Levi, suscitando avverse reazioni in scribi e farisei. Zaccheo era inoltre un ricco: aveva tante cose, che accumulava a discapito degli altri. Era ricco sรฌ, eppure gli mancava qualcosa. Anzitutto la statura. Questo fatto, oltre a farci capire il motivo per cui si dovette arrampicare su un sicomoro, ci suggerisce un aspetto esistenziale: era un uomo rimasto piccolo, non cresciuto. Viveva per sรฉ, non sapeva amare. Poi era solo. Era di certo conosciuto, forse temuto, magari invidiato per i soldi, ma non era amato. E poi gli mancava Dio. E per questo cerca Gesรน. Vuoi per mera curiositร , vuoi per il desiderio di salvezza, vuoi perchรฉ tutte le ricchezze materiali non potevano riempire il suo cuore, lo cerca, e si arrampica su un albero per vederlo. Fa di tutto per poterlo vedere. โ€œQuesta รจ la prima parte del brano, che merita una riflessione. Occorre soprattutto fermarsi sullโ€™affermazione che Zaccheo โ€œcercava di vedere… Gesรนโ€ (Lc 19,5). รˆ una frase molto importante che dobbiamo riferire a ciascuno di noi qui presenti – anzi, indirettamente ad ogni uomo. Voglio io โ€œvedere Cristoโ€? Faccio tutto per โ€œpoterlo vedereโ€? Questo problema, dopo duemila anni, รจ attuale come allora quando Gesรน attraversava le cittร  e i villaggi della sua terra. รˆ il problema attuale per ognuno di noi personalmente: voglio? voglio veramente? O, forse, piuttosto evito lโ€™incontro con lui? Preferisco di non vederlo e preferisco che egli non mi veda (almeno al mio modo di pensare e di sentire)? E se giร  lo vedo in qualche modo, allora preferisco vederlo da lontano non avvicinandomi troppo, non spingendomi davanti ai suoi occhi per non scorgere troppo, per non dover accettare tutta la veritร  che รจ in lui, che proviene da lui – da Cristo?โ€ (San Giovanni Paolo II).

Zaccheo che cerca Gesรน, si scopre cercato da Gesรน, addirittura conosciuto da Gesรน. Zaccheo vede Gesรน e Gesรน ancor piรน in profonditร  vede Zaccheo, ne scruta cuore e coscienza, e si autoinvita a casa sua. Zaccheo รจ pieno di gioia. Che onore! Tutti i religiosi del tempo lo scansavano e Gesรน, proprio Gesรน vuol entrare da lui. Zaccheo lo accoglie di corsa. Non pensa al giudizio degli altri, alle possibili conseguenze per la sua carriera. โ€œEd ecco, si compie ciรฒ che costituisce il frutto proprio del โ€œvedereโ€ Cristo, dellโ€™incontro con lui nella piena veritร : si compie lโ€™apertura del cuore, si compie la conversione. Si compie lโ€™opera della salvezza. Lo manifesta Gesรน stesso quando dice: โ€œOggi la salvezza รจ entrata in questa casa, perchรฉ anchโ€™egli รจ figlio di Abramo: il Figlio dellโ€™uomo infatti รจ venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perdutoโ€ (Lc 19,9-10). Ed รจ questa una delle piรน belle espressioni del Vangeloโ€ (S. Giovanni Paolo II).

Che cosa accade dopo che Zaccheo accoglie Gesรน? Che cambia. Perciรฒ da che cosa si vede che Zaccheo ha accolto Gesรน? Da che cosa si comprende che da quel momento la sua salvezza รจ Gesรน, la sua parola, e non i soldi? Dal cambiamento. Zaccheo prende consapevolezza del male fatto e pertanto ripara, restituendo a chi ha rubato e dona ai poveri la metร  dei suoi beni. Ecco un segno concretissimo di conversione che vale anche per noi. Dallโ€™incontro con Gesรน Zaccheo non รจ piรน centrato su se stesso, รจ un uomo nuovo, che inizia ad imparare che cosa significhi amare. In Gesรน Zaccheo ha finalmente incontrato la veritร , la salvezza e inizia una nuova vita. Preghiamo per tanti Zacchei di oggi, e chiediamo al Signore che ravvivi in ciascuno di noi la fede in lui, unico nostro vero salvatore.

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Preghiamo la Parola

Signore, che sei venuto a salvare ciรฒ che era perduto, aiutaci a non cercare salvezza nelle cose di questo mondo, ma solo in te, che sei via, veritร  e vita.

VERITAโ€™: Vita interiore e sacramenti

Voglio io โ€œvedere Cristoโ€? Faccio tutto per โ€œpoterlo vedereโ€?

CARITAโ€™: Testimonianza di vita

La conversione di Zaccheo รจ testimoniata dal fatto che egli restituisca quanto sottratto e dia quattro volte tanto. Cioรจ dalla volontร  di riparare e dal desiderio di fare del bene. Le mie richieste di perdono sono accompagnate da opere concrete?

Letture della
XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO C

Prima Lettura

Hai compassione di tutti, perchรฉ ami tutte le cose che esistono.

Dal libro della Sapienza
Sap 11,22 – 12,2

ย 
Signore, tutto il mondo, infatti, davanti a te รจ come polvere sulla bilancia,
come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra.
ย 
Hai compassione di tutti, perchรฉ tutto puoi,
chiudi gli occhi sui peccati degli uomini,
aspettando il loro pentimento.
ย 
Tu infatti ami tutte le cose che esistono
e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato;
se avessi odiato qualcosa, non lโ€™avresti neppure formata.
ย 
Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non lโ€™avessi voluta?
Potrebbe conservarsi ciรฒ che da te non fu chiamato allโ€™esistenza?
ย 
Tu sei indulgente con tutte le cose, perchรฉ sono tue,
Signore, amante della vita.
Poichรฉ il tuo spirito incorruttibile รจ in tutte le cose.
ย 
Per questo tu correggi a poco a poco quelli che sbagliano
e li ammonisci ricordando loro in che cosa hanno peccato,
perchรฉ, messa da parte ogni malizia, credano in te, Signore.
Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 144 (145)
R. Benedirรฒ il tuo nome per sempre, Signore.

O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre. R.
ย 
Misericordioso e pietoso รจ il Signore,
lento allโ€™ira e grande nellโ€™amore.
Buono รจ il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature. R.
ย 
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza. R.
ย 
Fedele รจ il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque รจ caduto. R.
ย 

Seconda Lettura

Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi in lui.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicรฉsi
2 Ts 1,11 – 2,2

ย 
Fratelli, ย preghiamo continuamente per voi, perchรฉ il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e lโ€™opera della vostra fede, perchรฉ sia glorificato il nome del Signore nostro Gesรน in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesรน Cristo.
ย 
Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesรน Cristo e al nostro radunarci con lui, vi preghiamo, fratelli, di non lasciarvi troppo presto confondere la mente e allarmare nรฉ da ispirazioni nรฉ da discorsi, nรฉ da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia giร  presente.

Parola di Dio

Vangelo

Il Figlio dellโ€™uomo era venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perduto.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 19,1-10

ย 
In quel tempo, Gesรน entrรฒ nella cittร  di Gรจrico e la stava attraversando, quandโ€™ecco un uomo, di nome Zacchรจo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesรน, ma non gli riusciva a causa della folla, perchรฉ era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salรฌ su un sicomรฒro, perchรฉ doveva passare di lร .
ย 
Quando giunse sul luogo, Gesรน alzรฒ lo sguardo e gli disse: ยซZacchรจo, scendi subito, perchรฉ oggi devo fermarmi a casa tuaยป. Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciรฒ, tutti mormoravano: ยซรˆ entrato in casa di un peccatore!ยป.
ย 
Ma Zacchรจo, alzatosi, disse al Signore: ยซEcco, Signore, io do la metร  di ciรฒ che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tantoยป.
ย 
Gesรน gli rispose: ยซOggi per questa casa รจ venuta la salvezza, perchรฉ anchโ€™egli รจ figlio di Abramo. Il Figlio dellโ€™uomo infatti รจ venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perdutoยป.

Parola del Signore

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