Il Vangelo del giorno, 25 Ottobre 2019 – Lc 12, 54-59

- Pubblicitร  -

XXIX Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

  • Periodo: Venerdรฌ
  • Il Santo di oggi: S. Miniato; S. Gaudenzio; S. Frontone; B. Carlo Gnocchi
  • Ritornello al Salmo Responsoriale: Insegnami, Signore, i tuoi decreti.
  • Letture del giorno: Rm 7, 18-25; Sal.118; Lc 12, 54-59
  • Calendario Liturgico di Ottobre

Leggi il brano del Vangelo odierno

Lc 12, 54-59
Dal Vangelo secondoย Luca

In quel tempo, Gesรน diceva alle folle:
ยซQuando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e cosรฌ accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farร  caldo”, e cosรฌ accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perchรฉ non giudicate voi stessi ciรฒ che รจ giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di lร  finchรฉ non avrai pagato fino all’ultimo spiccioloยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.

Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini

I segni dei tempi e i segni di Dio.

I progressi nella scienza, vertiginosi in questo ultimo secolo, consentono agli uomini di scrutare sempre meglio i segni dei tempi. Pare che non esistano piรน barriere per l’intelligenza umana: pare che ormai siamo in grado di trovare la spiegazione di tutto ciรฒ che ci accade intorno, sia nel bene che nel male. In misura diversa ciรฒ accadeva anche ai tempi di Gesรน. Gli scribi e i farisei, i suoi avversari di sempre, cavillando e ragionando a modo loro, emanavano sentenze e si ritenevano depositare di quasi tutte le veritร .

- Pubblicitร  -

Il rimprovero del Signore: “Ipรฒcriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, ma questo tempo non sapete giudicarlo” risuona anche per noi con grande attualitร . Anche oggi si vuol vedere tutto con un solo occhio, quello piรน debole e fallace della ragione e si rifiuta di scrutare gli eventi con l’occhio della fede. Ci si priva cosรฌ di rendere sacra la nostra storia, non la si vede come guidata e redenta da Dio, ma tutto si riduce a squallida cronaca di stile giornalistico.

Si rimane cosรฌ nella inevitabile condanna dei continui conflitti, che ostacolano la pace con Dio e tra gli uomini. Non dovremmo ridurci ad aprire gli occhi solo in occasione di fatti tragici e violenti! Apriamo gli occhi anche per ammirare la bellezza che รจ attorno a noi, e magari ci scopriremo la mano potente del Creatore, che ha saputo, dal nulla, costruire sรฌ tante bellezze.

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...