Operai specializzati in umanitร
Giovedรฌ della XXVI settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)
Nella Chiesa il verbo rimanere e il verbo andare non sono contrapposti e neanche semplicemente consecutivi. Cosรฌ come i verbi entrare e uscire sono due aspetti concomitanti di unโautentica esperienza di fede. Gesรน chiama a sรฉ i discepoli per inviarli. Rimanere in comunione con Gesรน e andare verso i fratelli, entrare nella Chiesa e uscire per annunciare il Vangelo, sono le parole dโordine del discepolo di Gesรน.ย
Lโapostolo di Cristo รจ come un corso dโacqua; se esso rimane unito alla sua sorgente scorre abbondante fino al momento in cui non finisce la sua corsa nel mare, altrimenti si esaurisce prima. La missione nel mondo non puรฒ prescindere dalla comunione con Dio e questโultima non รจ piena se manca il desiderio e lโimpegno dโincontrare i fratelli.
I missionari sono operai โspecializzatiโ che, alla scuola della Parola di Dio, imparano ad ascoltare gli uomini. Non sono pochi gli operai nella vigna del Signore, ma sono pochi i suoi operai, cioรจ i testimoni oculari diventati operai della parola (cf. Lc 1,1-4). Lโoperaio della parola non deve confondersi con un qualsiasi operatore sociale, economico, industriale, educativo. Lโoperaio del Signore ha un suo tratto specifico perchรฉ non applica leggi, protocolli, sperimentazioni, ma comunica la stessa pace che lui ha ricevuto da Dio.ย
Dire pace significa dire umanitร , che non si apprende sui libri, non รจ una tecnica che si acquisisce, ma รจ una virtรน che cresce solamente se si rimane uniti a Cristo, appartenenti alla Chiesa e abitanti nel mondo. Rimanere e andare sono due coniugazioni del verbo amare: amare Dio e i fratelli.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
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Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
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La vostra pace scenderร su di lui.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10, 1-12
ย In quel tempo, il Signore designรฒ altri settantadue e li inviรฒ a due a due davanti a sรฉ in ogni cittร e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: ยซLa messe รจ abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perchรฉ mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, nรฉ sacca, nรฉ sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: โPace a questa casa!โ. Se vi sarร un figlio della pace, la vostra pace scenderร su di lui, altrimenti ritornerร su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perchรฉ chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa allโaltra.
Quando entrerete in una cittร e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarร offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: โร vicino a voi il regno di Dioโ. Ma quando entrerete in una cittร e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: โAnche la polvere della vostra cittร , che si รจ attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate perรฒ che il regno di Dio รจ vicinoโ. Io vi dico che, in quel giorno, Sรฒdoma sarร trattata meno duramente di quella cittร ยป.
Parola del Signore

Commento a cura di don Pasquale Giordano