Oh Sapienza, a che gioco giochi; con quale artificio vieni mio Gesรน. Tu, spogli il Re della gloria, ne fai uno spettacolo da disprezzare. Tu, leghi alla forca il riscatto dell’intero mondo. Tu solo, pesi e valuti il valore di questo mistero per pagare il debito di ogni prevaricazione.
Tu, innalzi colui che รจ la vita di tutti affinchรฉ, attirandoli a sรฉ nella morte (cfr Gv 12,32), tutti li vivifichi. Oh Amore sapiente, quale amalgama componi per metter fine alla rovina universale. Quale impiastro adoperi per guarire la ferita di tutti. Oh Amore, la tua prudenza soccorre coloro che erano perduti. Tu, condanni il Giusto per salvare lo sciagurato colpevole. Oh Amore sapiente, la tua sentenza รจ il sollievo del disgraziato. Tu, difendi la causa della pace.
Tu, concedi la misericordia che intercede per noi. Tu, in un disegno lungimirante, sovvieni all’angoscia di tutti, con la benevola volontร della tua clemenza. Tu, metti fine all’universale miseria con l’opera gloriosa della tua misericordia. Oh Amore, la tua scoperta รจ per i perduti l’occasione della salvezza.
Ecco, Sapienza, che รจ giร aperto il deposito riempito di bontร . Di grazia, guardami, l’accusato, che mi tiene fuori, alla porta della caritร . Di grazia, riempi i brandelli della mia indigenza con la benedizione delle tue dolcezze. Ecco che davanti a te si offre la coppa vuota del mio desiderio (cfr Sal 38,10).
Di grazia, si apra la serratura della tua pienezza. Di grazia, non trattarmi secondo i miei peccati; non punirmi secondo le mie iniquitร (Sal 103,10), mio Gesรน. Di grazia, come col tuo sangue mi sei stato veramente propizio, cosรฌ con la virtรน della tua croce preziosa ripara in me la vita mia.
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Fonte: ยซVangelo del Giornoยป รจ un servizio proposto dall’associazione internazionale Evangelizo.
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Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 3, 13-17
In quel tempo, Gesรน disse a Nicodรจmo:
ยซNessuno รจ mai salito al cielo, se non colui che รจ disceso dal cielo, il Figlio dellโuomo. E come Mosรจ innalzรฒ il serpente nel deserto, cosรฌ bisogna che sia innalzato il Figlio dellโuomo, perchรฉ chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di luiยป.
Parola del Signore
