Fiammelle di Caritร nel buio della ragione
SANTA TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
La Chiesa oggi celebra una grande santa, martirizzata nei campi di concentramento per il fatto di essere di razza ebraica anche se era diventata cristiana e si era consacrata diventando monaca carmelitana. Ella รจ presentata come modello di vergine sapiente perchรฉ, in un frangente storico molto buio, come furono gli anni del nazional-socialismo in Germania e dei totalitarismi nel resto dellโEuropa occidentale e orientale, lei seppe mantenere accesa la lampada della fede fino al momento nel quale andรฒ incontro allo suo sposo, Gesรน, partecipando con lui intimamente alla morte e alla risurrezione.
Mentre molti, pur dicendosi cristiani, si erano lasciati attirare nella trappola di ragionamenti nazionalistici che alimentavano paure e diffidenze, altri invece hanno custodito integra la fede pagando anche di persona la fedeltร al vangelo della caritร . Mentre alcuni, paragonabili alle vergini stolte, ostentavano segni cristiani ma in un contesto di riti pagani del culto personalitร del leader, altri, ripresentazioni delle vergini sagge, hanno annunciato il vangelo della croce scritto nella loro carne, annunciato con i gesti feriali della giustizia e della misericordia. Sono le ordinarie opere di misericordia i piccoli vasi in cui custodire lโolio che alimenta la fiamma della fede tale che i nostri occhi possano riconoscere il Signore che viene soprattutto nelle persone piรน povere.ย
La stoltezza o la saggezza di una persona non risiede nel grado dโintelligenza speculativa o nella capacitร di comprensione di nozioni, nel modo con cui si prepara a vivere lโincontro decisivo della propria vita. Tutti sappiamo che moriremo e speriamo che quel momento coincida con lโingresso nella vita eterna, tuttavia accade che non tutti si preparino adeguatamente a questo evento ma, pur sapendo qual รจ lโobbiettivo, si perdono per strada. Credere nella vita eterna non significa pronunciare semplicemente un articolo del credo che accenna ad una forma di vita dopo la morte.
I saggi sono quelli che coltivano ogni giorno il desiderio dellโincontro personale con Gesรน, che รจ la vita eterna, nella preghiera e nelle opere di misericordia. Ogni qualvolta incrociamo la vita di un piccolo e ci fermiamo con lui condividendo quello che siamo, oltre che quello che abbiamo, frammenti di luce alimentano anche le tenebre della stanchezza e della paura, fino allโora, che nessuno di noi sa, in cui verrร lo sposo e saranno spalancate per noi le porte del paradiso.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
- Pubblicitร -
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.
Ecco lo sposo! Andategli incontro!
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 25, 1-13
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli questa parabola:
ยซIl regno dei cieli sarร simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sรฉ lโolio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche lโolio in piccoli vasi. Poichรฉ lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzรฒ un grido: โEcco lo sposo! Andategli incontro!โ. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: โDateci un poโ del vostro olio, perchรฉ le nostre lampade si spengonoโ. Le sagge risposero: โNo, perchรฉ non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e comprateveneโ.
Ora, mentre quelle andavano a comprare lโolio, arrivรฒ lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Piรน tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: โSignore, signore, aprici!โ. Ma egli rispose: โIn veritร io vi dico: non vi conoscoโ.
Vegliate dunque, perchรฉ non sapete nรฉ il giorno nรฉ lโoraยป.
Parola del Signore.
