La Parola di Dio si comprende vivendola
Sant’Alfonso Maria deโ Liguori
Il discorso detto โdelle parabole del Regnoโ si conclude con altre due similitudini. La prima รจ tratta dal mondo ittico e lโimmagine centrale รจ quella della rete nella quale sono raccolti ogni genere di pesci. La rete รจ il simbolo della Chiesa che, attraverso la vita e la missione dei suoi figli, accoglie tutti. La Chiesa รจ โgettataโ, cioรจ inviata nel mondo nel quale abita non come un corpo estraneo ma come una realtร che permette a tutti di conoscere il Vangelo. Infatti compito della Chiesa รจ offrire a tutti il primo annuncio, cioรจ il Vangelo che parla di Gesรน crocifisso e risorto.ย
La rete svolge la sua funzione di raccogliere i pesci fino ad un certo momento oltre il quale avviene la cernita tra ciรฒ che rimane e ciรฒ che viene gettato via. Lโapplicazione della similitudine passa dal presente al futuro nel quale la separazione tra buoni e cattivi รจ opera degli angeli, cioรจ di Dio. Cโรจ dunque un presente nel quale la Chiesa annuncia a tutti il Vangelo stando nel mondo e cโรจ un futuro in cui avviene il giudizio in cui si rivela da che parte si รจ scelto di stare e la qualitร della propria fede. Probabilmente questa similitudine serve per rispondere al problema di coloro che escono fuori dalla comunitร o prendono le distanze da essa. La fine del mondo รจ da intendere come il momento di passaggio da una fase allโaltra della vita. Questi nodi cruciali della vita devono essere vissuti nella verifica di ciรฒ che rimane e ciรฒ che viene lasciato. Buono รจ colui che โtrattieneโ in sรฉ la Parola di Dio e la traduce in vita, il cattivo รจ colui che lascia cadere la grazia di Dio.
Le fasi e i tempi della vita cristiana dovrebbero segnare il progressivo passaggio dallโascoltare la parola e dallโessere accolto nella Chiesa (lo scriba della seconda similitudine) al diventare discepolo di Cristo. Lui stesso sceglie con la vita se farsi vangelo e chiesa accogliente oppure estraniarsi dalla comunitร con il suo atteggiamento critico, aggressivo e giudicante. Sicchรฉ colui che accoglie il Vangelo e lo fa diventare stile di vita che favorisce la comunione e la fraternitร รจ buono, quello che invece non traduce il vangelo ascoltato in caritร fraterna tende a farsi una chiesa nella Chiesa e si emargina. Il discepolo di Cristo, interiorizzando la Parola di Dio, matura il senso della sua appartenenza alla chiesa. In essa si sente non servo ma a casa come lo รจ il padrone che pratica lโospitalitร offrendo tutto ciรฒ che gli appartiene.
Nella chiesa si รจ liberi quando si vive la responsabilitร propria del capo famiglia che sa adattarsi alle situazioni ed essere semplice, gioviale e curioso come un bambino, ma anche prudente e saggio come un anziano.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
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Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
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Raccolgono i buoni nei canestri e buttano via i cattivi.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 13, 47-53
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซAncora, il regno dei cieli รจ simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando รจ piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Cosรฌ sarร alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarร pianto e stridore di denti.
Avete compreso tutte queste cose?ยป. Gli risposero: ยซSรฌยป. Ed egli disse loro: ยซPer questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, รจ simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose anticheยป.
Terminate queste parabole, Gesรน partรฌ di lร .
Parola del Signore.
