Il profeta โterzo Isaiaโ descrive Gerusalemme come una madre gioiosa per la ricchezza di figli. In contrasto a questi figli vi sono i malvagi, i โfratelli che odianoโ pur appartenenti al medesimo popolo: sono coloro che non credono alla parola di Dio. Una divisione attraversa il popolo di Israele, per la presenza di disonestร , per un culto di idolatria.
Viene descritta la stortura di un modo di vivere che tiene insieme un presunto culto con un agire malvagio. A tale comportamento iniquo si oppone la tenerezza di Dio che invita a rallegrarsi con Gerusalemme: โRallegratevi con Gerusalemme, esultate per essa quanti lโamateโฆ vi sazierete delle sue consolazioniโ (Is 66,10-11). Eโ una gioia che supera e vince la malvagitร di chi cerca il male.
Lโinvito a gioire con Gerusalemme madre ricca di figli trae cosรฌ ragione dal riferimento a Dio che agisce con tenerezza. Viene delineato un tratto femminile del volto di Dio che ama oltre ogni limite e con apertura universale: โSi dimentica forse una donna del suo bambino, cosรฌ da non commuoversi per il figlio del suo seno? Anche se ci fosse una donna che si dimenticasse, io invece non ti dimenticherรฒ mai. Ecco, ti ho disegnato sulle palme delle mie maniโ (Is 49,15-16).
Il โterzo Isaiaโ testimonia che le promesse di Dio sono di accoglienza per tutti i popoli della terra quale dono di amore che si estende oltre i confini: โIo verrรฒ a radunare tutti i popoli e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloriaโ (Is 66,18). Il cammino dellโumanitร come un grande pellegrinaggio, รจ orientato a riconoscere di Dio come signore.
Queste pagine sono indirizzate ad una comunitร in un tempo difficile dopo lโesilio. Vi sono diffuse idolatria e iniquitร . La tentazione sarebbe quella di rinchiudersi e di escludere gli altri. Viene invece proposto un orizzonte di speranza. Dio ha un disegno di accoglienza sullโumanitร . Questa รจ chiamata a vivere nellโincontro dei popoli e tutta la storia viene vista come un grande cammino che avrร come sito lโincontro dei popoli nella casa di Dio, dove scoprirsi accolti e dove sperimentare la gioia vera.
- Pubblicitร -
โPace a questa casa!โ รจ il saluto che devono portare coloro che sono inviati da Gesรน. Pace รจ non solo un saluto ma una offerta di orientamento di tuta la vita. Pace significa rapproti nuovi in cui riconoscere il volto dellโaltro in una fraternitร da costruire.
โร vicino a voi il regno di Dioโ: il regno di Dio si connota come una realtร di incontro, in cui si scopre la vicinanza di Dio e la possibilitร di rapporti nuovi sin dal presente. Eโ possibilitร di accoglienza e condivisione, รจ apertura ad una vita in pace che significa non senza problemi, ma nellโattuazione di rapporti nella giustizia.
Gesรน mette in guardia i suoi dal rimanere affascinati da grandi risultati. Non รจ importante la visibilitร e efficacia del proprio agire, รจ invece essenziale il rapporto con Dio su cui la vita viene basata: โNon rallegratevi perรฒ perchรฉ i demรฒni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perchรฉ i vostri nomi sono scritti nei cieliโ Il nome biblicamente รจ il cuore della persona: il nome scritto nei cieli รจ trovare il proprio luogo nellโamore di Dio che rende capaci di scelte di dono e servizio.
Continua sul sito di don Alessandro…
Letture della
XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Io farรฒ scorrere verso di essa, come un fiume, la pace.
Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 66,10-14c
Rallegratevi con Gerusalemme,
esultate per essa tutti voi che lโamate.
Sfavillate con essa di gioia
tutti voi che per essa eravate in lutto.
Cosรฌ sarete allattati e vi sazierete
al seno delle sue consolazioni;
succhierete e vi delizierete
al petto della sua gloria.
ย
Perchรฉ cosรฌ dice il Signore:
ยซEcco, io farรฒ scorrere verso di essa,
come un fiume, la pace;
come un torrente in piena, la gloria delle genti.
Voi sarete allattati e portati in braccio,
e sulle ginocchia sarete accarezzati.
Come una madre consola un figlio,
cosรฌ io vi consolerรฒ;
a Gerusalemme sarete consolati.
Voi lo vedrete e gioirร il vostro cuore,
le vostre ossa saranno rigogliose come lโerba.
La mano del Signore si farร conoscere ai suoi serviยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 65 (66)
R. Acclamate Dio, voi tutti della terra.
Acclamate Dio, voi tutti della terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: ยซTerribili sono le tue opere!ยป. R.
ย
ยซA te si prostri tutta la terra,
a te canti inni, canti al tuo nomeยป.
Venite e vedete le opere di Dio,
terribile nel suo agire sugli uomini. R.
ย
Egli cambiรฒ il mare in terraferma;
passarono a piedi il fiume:
per questo in lui esultiamo di gioia.
Con la sua forza domina in eterno.
ย
Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerรฒ quanto per me ha fatto.
Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia. R.
Seconda Lettura
Porto le stigmate di Gesรน sul mio corpo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gร lati
Gal 6,14-18
ย
Fratelli, quanto a me invece non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesรน Cristo, per mezzo della quale il mondo per me รจ stato crocifisso, come io per il mondo.
ย
Non รจ infatti la circoncisione che conta, nรฉ la non circoncisione, ma lโessere nuova creatura. E su quanti seguiranno questa norma sia pace e misericordia, come su tutto lโIsraele di Dio.
ย
Dโora innanzi nessuno mi procuri fastidi: io porto le stigmate di Gesรน sul mio corpo.
ย
La grazia del Signore nostro Gesรน Cristo sia con il vostro spirito, fratelli. Amen.
Parola di Dio
Vangelo
La vostra pace scenderร su di lui.

Lc 10,1-12.17-20
ย
In quel tempo, il Signore designรฒ altri settantadue e li inviรฒ a due a due davanti a sรฉ in ogni cittร e luogo dove stava per recarsi.
ย
Diceva loro: ยซLa messe รจ abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perchรฉ mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, nรฉ sacca, nรฉ sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
ย
In qualunque casa entriate, prima dite: โPace a questa casa!โ. Se vi sarร un figlio della pace, la vostra pace scenderร su di lui, altrimenti ritornerร su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perchรฉ chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa allโaltra.
ย
Quando entrerete in una cittร e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarร offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: โร vicino a voi il regno di Dioโ. Ma quando entrerete in una cittร e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: โAnche la polvere della vostra cittร , che si รจ attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate perรฒ che il regno di Dio รจ vicinoโ. Io vi dico che, in quel giorno, Sรฒdoma sarร trattata meno duramente di quella cittร ยป.
ย
I settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: ยซSignore, anche i demรฒni si sottomettono a noi nel tuo nomeยป. Egli disse loro: ยซVedevo Satana cadere dal cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrร danneggiarvi. Non rallegratevi perรฒ perchรฉ i demรฒni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perchรฉ i vostri nomi sono scritti nei cieliยป.
Parola del Signore
ย
Oppure forma breve:
La vostra pace scenderร su di lui.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10,1-9
ย
In quel tempo, il Signore designรฒ altri settantadue e li inviรฒ a due a due davanti a sรฉ in ogni cittร e luogo dove stava per recarsi.
ย
Diceva loro: ยซLa messe รจ abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perchรฉ mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, nรฉ sacca, nรฉ sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
ย
In qualunque casa entriate, prima dite: โPace a questa casa!โ. Se vi sarร un figlio della pace, la vostra pace scenderร su di lui, altrimenti ritornerร su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perchรฉ chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa allโaltra.
ย
Quando entrerete in una cittร e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarร offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: โร vicino a voi il regno di Dioโยป.
Parola del Signore
p. Alessandro Cortesi opSono un frate domenicano. Docente di teologia presso lโIstituto Superiore di Scienze Religiose โsanta Caterina da Sienaโ a Firenze. Direttore del Centro Espaces โGiorgio La Piraโ a Pistoia. Socio fondatore Fondazione La Pira โ Firenze.
