don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo di oggi 5 Giugno 2019 – Gv 17, 11b-19

- Pubblicitร  -

Raccolti nellโ€™abbraccio del Padre – San Bonifacio

โ€œIo prego per loro โ€ฆ per coloro che tu mi ha datoโ€. Gesรน, dopo aver chiesto al Padre di portare a compimento la sua opera in lui con la glorificazione, prega per quelli che hanno iniziato a credere in lui e hanno incominciato a conoscere interiormente la bellezza del suo amore.

La delicatezza del momento della prova non interessa solo Gesรน, ma anche coloro che sono uniti a lui; cosรฌ come le prove della vita che segnano, a volte drammaticamente, la fede dei discepoli non sono estranei a Gesรน.

La supplica che รจ rivolta al Padre Santo rivela la tenerezza di cui รจ intessuta la relazione con i discepoli. Gesรน, identificandosi con la gallina che riunisce sotto le ali i suoi piccoli, rivela e comunica una potente carica affettiva premurosa, accudente e previdente.

Nellโ€™appello che rivolge al Padre gli ricorda lโ€™impegno a proteggere i suoi figli perchรฉ siano riuniti in un unico abbraccio. Lโ€™amore di Dio, proprio perchรฉ รจ fedele e sicuro, รจ come le mura della cittร  che unisce e protegge al tempo stesso coloro che la abitano.

La comunitร  di Gesรน รจ formata da persone che non condividono semplicemente un interesse comune o per realizzare insieme un utile da spartire. Lโ€™unitร  รจ un dono dallโ€™alto che si realizza solo se si accetta di essere custoditi, protetti e raccolti dalla mano di Dio, lo Spirito Santo. Lโ€™unitร  non รจ la fusione delle individualitร , ma รจ opera di comunione che valorizza e armonizza le diverse personalitร .

- Pubblicitร  -

Il Maligno compie unโ€™operazione opposta a quella dellโ€™unitร  comunionale instillando silenziosamente il tarlo della diffidenza, il virus dellโ€™autosufficienza, il batterio killer della rivalitร . Il vero nemico non sta fuori la comunitร  o di fronte a noi, ma รจ dentro ciascuno soprattutto quando interiormente alziamo barriere protettive che invece di metterci al sicuro dal male ci rendono impermeabili alla grazia di Dio che ci cura.

La santificazione, o consacrazione, non ha nulla di solenne e fastoso ma รจ caratterizzata dalla drammaticitร  di passaggi verso un oltre che non ammette un ritorno indietro, come la nascita e la morte, che sono le due facce di un’unica realtร .

Cosรฌ la consacrazione รจ al contempo dolore nella separazione e gioia della vita nuova. Lo Spirito santifica operando chirurgicamente la separazione dal peccato e spingendoci verso la novitร  della vita eterna.

Commento a cura di don Pasquale Giordano

FonteMater Ecclesiae Bernalda

ย 

La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Siano una cosa sola, come noi.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 17, 11b-19

In quel tempo, [Gesรน, alzร ti gli occhi al cielo, pregรฒ dicendo:]
ยซPadre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perchรฉ siano una sola cosa, come noi.
Quand’ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro รจ andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perchรฉ si compisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perchรฉ abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perchรฉ essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella veritร . La tua parola รจ veritร .
Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perchรฉ siano anch’essi consacrati nella veritร ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...