don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo di oggi 31 Maggio 2019 – Lc 1, 39-56

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La gioia รจ Vangelo

Il termine โ€œVisitazioneโ€, che definisce la festa di oggi, fa riferimento allโ€™incontro tra le due donne accomunate, non solo dalla parentela, ma soprattutto dal fatto di essere state โ€œvisitateโ€ dalla misericordia di Dio e benedette dal dono della maternitร .

Nellโ€™Antico Testamento il verbo visitare, attribuito a Dio, spesso ha un significato ispettivo. Questa accezione รจ rimasta nel nostro linguaggio quando ci riferiamo per esempio ad una visita medica per indagare sulla causa di alcuni sintomi. Tuttavia la visita esprime anche il desiderio di rendersi presenti allโ€™altro per dargli conforto soprattutto in momenti di particolare dolore o gioia. Come nel racconto dellโ€™evangelista Luca, visitare significa farsi prossimo con sollecitudine e delicatezza per condividere gioie e dolori e comunicare una parola che apre alla speranza e alla riconoscenza.

Lโ€™annunciazione a Zaccaria nel tempio di Gerusalemme e a Maria nella casa di Nazaret sono due esperienze di visitazione di Dio che, con la Sua Parola, benedice e rivoluziona il cuore di chi lโ€™accoglie riempiendolo di gioia. Maria, credendo alla Parola di Dio e mettendosi a disposizione perchรฉ essa possa compiersi, diventa la prima missionaria e segno della visita di Dio che porta la gioia.

Elisabetta, ispirata dallo Spirito Santo, riconosce, come Davide davanti allโ€™Arca dellโ€™Alleanza, la presenza di Dio, apre la sua bocca per congratularsi con Maria, la benedetta, e benedire Dio. In questo incontro tutto parla di gioia semplice ma profonda. A partire dal sussulto di gioia del bimbo nel grembo di Elisabetta, passando per lโ€™esultanza di Maria che canta la potenza della misericordia di Dio, si giunge alla benedizione entusiasta di Elisabetta. La visita di Dio contagia di gioia tutti coloro che lo incontrano attraverso i suoi apostoli.

La gioia di Dio รจ contemplare la bellezza della sua creatura che ama con libertร  ed a sua volta generatrice di caritร . La gioia dellโ€™uomo รจ quella di veder realizzare il sogno di Dio sulla sua creatura. Il motivo della gioia รจ nientโ€™altro che il riconoscimento e il godimento della gioia dellโ€™altro. La gioia รจ giร  vangelo!

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Commento a cura di don Pasquale Giordano

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FonteMater Ecclesiae Bernalda

La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

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Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente: ha innalzato gli umili.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 39-56

In quei giorni, Maria si alzรฒ e andรฒ in fretta verso la regione montuosa, in una cittร  di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarรฌa, salutรฒ Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultรฒ nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamรฒ a gran voce: ยซBenedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto รจ giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciรฒ che il Signore le ha dettoยป.

Allora Maria disse:
ยซL’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perchรฉ ha guardato l’umiltร  della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo รจ il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempreยป.

Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornรฒ a casa sua.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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