Il Vangelo del giorno, 13 Marzo 2019 – Lc 11, 29-32

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Il commento al Vengelo
del 13 Marzo 2019
su Lc 11, 29-32

Mercoledรฌ della I settimana di Quaresima
Anno III/C

Colore liturgico: VIOLA

  • Periodo: Mercoledรฌ
  • Il Santo di oggi:
  • Ritornello al Salmo Responsoriale: Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto
  • Letture del giorno: Gio 3, 1-10; Sal.50; Lc 11, 29-32
  • Calendario Liturgico di Marzo

Lc 11, 29-32
Dal Vangelo secondoย Luca

In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesรน cominciรฒ a dire:
ยซQuesta generazione รจ una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarร  dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poichรฉ, come Giona fu un segno per quelli di Nรฌnive, cosรฌ anche il Figlio dell’uomo lo sarร  per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerร  contro gli uomini di questa generazione e li condannerร , perchรฉ ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi รจ uno piรน grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nรฌnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perchรฉ essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi รจ uno piรน grande di Gionaยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews:

…non presente oggi…

Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini

Credere a Dio e bandire un digiuno.

Abbiamo iniziato il nostro cammino quaresimale con lโ€™imposizione delle ceneri accompagnata da un imperativo: โ€œConvertitevi e credete al Vangeloโ€. La conversione รจ un ritorno, una liberazione, un passaggio, una Pasqua; un ritorno da un triste esilio, dalla prodigiosa liberazione dalla schiavitรน del peccato, un percorso arduo verso la terra promessa, verso il mondo dei salvati e dei risorti.

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Come gli abitanti di Ninive anche noi, se non prendiamo coscienza di essere una generazione malvagia, rischiamo di restare infognati nel male e a breve soffrire la distruzione. ยซAncora quaranta giorni e Ninive sarร  distruttaยป. Ecco lโ€™annuncio di un male che se non guarito con la piena conversione rischia di diventare fatale e irreversibile.

โ€œI cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoliโ€. Ecco la via: credere nel Dio che libera, intraprendere un serio impegno penitenziale e che conduce alla conversione. In questo percorso incontriamo colui che dice di sรฉ di essere uno piรน grande di Giona.

Egli infatti non si limita a predicare, ma il Figlio dell’uomo diventa per questa generazione il โ€œsegnoโ€ vivo della energia nuova che sgorga dalla croce, dal sepolcro e da una Pasqua gloriosa di risurrezione.

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