Il mercoledรฌ delle ceneri ci introduce nel grande tempo della Quaresima. Ogni anno arrivati a questa tappa il Vangelo ci ricorda che ogni punto di partenza di ogni vera conversione รจ la memoria profonda di chi siamo.
Ed รจ proprio dallโincontro/scontro con i nostri limiti che solitamente cominciamo a farci unโidea un poโ piรน realistica di noi stessi. In questo senso i giorni di Quaresima sono giorni di sobrio realismo realizzato attraverso lโastensione di tutto ciรฒ che edulcora, e copre lโesperienza del nostro limite e della nostra debolezza. Da sobri possiamo dire davvero il nome della nostra povertร , e proprio a partire da essa possiamo predisporre il cuore alla Pasqua.
Senza la consapevolezza che abbiamo bisogno di essere salvati, nessuno di noi si disporrebbe ad aspettare questa salvezza. Ecco allora perchรฉ ogni anno iniziamo con lโaccendere una luce sulla nostra polvere. E quella polvere non ne รจ una sola manciata, ma un intero deserto. E questo deserto va attraversato, va affrontato. Gesรน stesso accetta di essere tentato nel deserto, e di sperimentare su di sรฉ cosa significhi incontrare il male, cioรจ qualcuno che suggerisce interpretazioni e soluzioni sbagliate a problemi giusti che ci portiamo dentro.
Infatti รจ umano avere fame, รจ umano avere bisogno, รจ umano desiderare di essere amati, รจ umano voler trovare qualcosa che ci renda felici, ma non tutte le risposte sono giuste. Il peccato รจ aver trovato risposte sbagliate a domande giuste. Il grande tempo della Quaresima รจ il tentativo di salvare le domande giuste e di eliminare le risposte sbagliate. E per far questo bisogna saper digiunare, astenersi dalle risposte.
Il digiuno e la penitenza non sono forme masochistiche che hanno come scopo quello di farci comprare una soluzione, ma sono forme estreme di libertร che ci aiutano a rimettere in carreggiata ciรฒ che ormai sembrava perduto. E percorrendo quel binario arriveremo dritti a Gerusalemme, e attraverso il Calvario giungeremo al Sepolcro vuoto.
- Pubblicitร -
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi trovare tutti i commenti al Vangelo di don Luigi oppure leggere altri commenti al Vangelo del giorno.[/box]
Vangelo del giorno
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซState attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’รจ ricompensa per voi presso il Padre vostro che รจ nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipรฒcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciรฒ che fa la tua destra, perchรฉ la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
E quando pregate, non siate simili agli ipรฒcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipรฒcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profรนmati la testa e lร vati il volto, perchรฉ la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร ยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
