Il commento al Vengelo
del 3 Marzo 2019
su Lc 6,39-45
Ottava settimana del Tempo Ordinario
Anno III/C
Colore liturgico: VERDE
- Periodo: Domenica
- Il Santo di oggi:
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Eโ bello rendere grazie al Signore
- Letture del giorno: Sir 27,5-8; Sal. 91; 1Cor 15,54-58; Lc 6,39-45
- Calendario Liturgico di Marzo
Lc 6,39-45
Dal Vangelo secondoย Luca
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli una parabola:
ยซPuรฒ forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non รจ piรน del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarร come il suo maestro.
Perchรฉ guardi la pagliuzza che รจ nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che รจ nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: “Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che รจ nel tuo occhio”, mentre tu stesso non vedi la trave che รจ nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.
Non vi รจ albero buono che produca un frutto cattivo, nรฉ vi รจ d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, nรฉ si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciรฒ che dal cuore sovrabbondaยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews:
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Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Per essere โGuideโ.
ยซIo sono la luce del mondoยป. ร una delle affermazioni solenni di Gesรน. La sua Luce รจ la divina sublime sapienza, รจ la Veritร che fuga le tenebre e gli errori del nostri spirito. In questo contesto meditiamo il Vangelo di oggi: ยซPuรฒ forse un cieco guidare un altro ciecoยป? Proprio a favore di un cieco nato Gesรน opera uno dei suoi piรน portentosi miracoli, siamo perรฒ consapevoli che il miracolo per eccellenza che a tutti ridona la vista, riguarda lโOpera della redenzione universale, il perdono, il recupero della โvistaโ dellโanima.
Per la forza di questa divina misericordia siamo passati dalle tenebre alla luce. Senza questo dono dello Spirito nessuno puรฒ presumere di essere guida, maestro, luce per il fratello. Bisogna prima rimuovere la trave che ci oscura, che onnubila la vista dellโanima e poi tendere la mano al fratello e ricondurlo a veritร . San Paolo ci ricorda questo percorso: ยซQuando questo corpo corruttibile si sarร vestito dโincorruttibilitร e questo corpo mortale dโimmortalitร , si compirร la parola della Scrittura: La morte รจ stata inghiottita nella vittoriaยป.
ร tornata la luce di Dio nel mondo e nei nostri cuori: lo Spirito Santo ci ridona la vista. Questo perchรฉ dobbiamo, per un esplicito comando di Gesรน, andare in tutto il mondo e predicare il vangelo ad ogni creatura; diventare guide, portatori di veritร e di luce. Ci esorta a tal fine: ยซCosรฌ risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che รจ nei cieliยป.
Per questo splendore donato nella Pentecoste, con lโincessante effluvio dello Spirito Santo, i ciechi, i deboli hanno avuto la forza di guidare lโumanitร verso la luce di Cristo. Cosรฌ, lโuomo buono, redento e illuminato, dal buon tesoro del suo cuore trae fuori e diffonde il bene, diventa testimone di veritร e guida sicura, sullโimpronta del Pastore buono, Cristo Gesรน.
Comโรจ urgente allora attingere incessantemente dai tesori di grazia quella santa energia, quella divina bontร che porta frutti abbondanti e tesori di vita autentica e santa.
