don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 25 Gennaio 2019

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Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creaturaโ€. Il Vangelo di oggi ci ricorda che la fede non รจ mai un fatto intimistico. Anzi la fede ha sempre in sรฉ nella sua radice piรน profonda una radicale energia missionaria.

La stessa Messa non si conclude con un invito a โ€œrestare nella paceโ€, ma nellโ€™andare in pace. La vita spirituale non รจ una vita introversa ma estroversa. Conduce lโ€™uomo dalla solitudine del proprio io allโ€™incontro profondo con il tu dellโ€™altro e di Dio stesso.

Per questo bisogna sempre diffidare da un vissuto di fede che non senta anche lโ€™esigenza dellโ€™incontro con lโ€™altro e che senta magari gli altri, il mondo e la realtร  come un fastidio. Persino lโ€™ultimo eremita nascosto sul monte piรน alto e recondito del mondo non รจ lรฌ perchรฉ odia gli altri e considera il mondo e la vita un fastidio, ma รจ lรฌ per essere piรน intimamente unito a tutto e a tutti.

Se cosรฌ non fosse non sarebbe un eremita ma solo uno dei tanti infelici in fuga. In questo senso una monaca di clausura o un missionario in Patagonia hanno la stessa radice missionaria, lo stesso zelo di propagare il Vangelo. Ma ognuno lo fa secondo la propria vocazione specifica.

Infatti non deve meravigliarci che i due protettori della vita missionaria siano San Francesco Saverio, lโ€™instancabile apostolo delle Indie, e Santa Teresa di Gesรน Bambino che ha passato tutta la sua giovane vita in un monastero carmelitano di clausura in Francia. Entrambi hanno vissuto la loro missionarietร  secondo la specificitร  della loro vocazione.

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Lโ€™uno con i viaggi e la predicazione, e lโ€™altra con la preghiera e lโ€™offerta. Un albero infatti non vive solo di frondosi rami, ma anche di nascoste e profonde radici. Anzi dovremmo dire che il verde dei rami dipende proprio dalla bontร  delle radici. Mai lโ€™uno senza lโ€™altro. In questo senso nessuno รจ escluso dallโ€™annuncio del vangelo anche se non partirร  mai per terre lontane, e non compirร  azioni eroiche.

Tutti, nel nostro piccolo, siamo chiamati a non far soffocare la fede nel nostro intimo ma a farla diventare annuncio per tutti.

Mc 16, 15-18
Dal Vangelo secondoย Marco

In quel tempo, [Gesรน apparve agli Undici] e disse loro:
ยซAndate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederร  e sarร  battezzato sarร  salvato, ma chi non crederร  sarร  condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demรฒni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherร  loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guarirannoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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