don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 12 Dicembre 2018

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Cโ€™รจ una cosa che non dobbiamo mai dimenticare, e cioรจ che il Signore conosce ogni singolo frammento di ciรฒ che viviamo. Ogni centimetro delle nostre gioie e dei nostri dolori Egli lo conosce.

Per questo quello che viene detto nel Vangelo di oggi รจ detto senza romanticismo e con molta cognizione di causa: โ€œVenite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darรฒ riposoโ€.

Gesรน sa di quanto bisogno abbiamo che qualcuno ci accolga nella nostra stanchezza e oppressione. Troviamo troppo spesso maestri, giudici, esperti, ma nessuno disposto ad accoglierci semplicemente cosรฌ come siamo e per quello che stiamo vivendo.

Tutti sanno come noi dovremmo vivere, quello che dovremmo fare, chi dovremmo essere, ma Gesรน non si pone cosรฌ nei nostri confronti: โ€œPrendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perchรฉ io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poichรฉ il mio giogo รจ dolce e il mio carico รจ leggeroโ€.

Egli รจ Colui che dice: porta con me quello che stai vivendo. Smetti di portarlo da solo. Non caricarti di tutto il peso del mondo come se tu potessi portarlo. Porta il peso della vita con me e alla mia maniera. Sii mansueto e umile, cioรจ non trasformare la tua stanchezza e oppressione in rabbia. Invece accoglila.

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Fai spazio anche a questa parte della vita che non conviene. Sii umile, cioรจ concreto, con i piedi per terra, senza pensare di dover risolvere tutto. E questo รจ possibile solo se ti ricordi che non sei solo. Che Lui รจ con te. Che Lui รจ nella tua stessa oppressione, angoscia, stanchezza.

Solo quando una croce la portiamo con Lui allora ci santifica. Diversamente tira fuori solo il peggio di noi. Ci danna. Ci uccide. รˆ questo forse il segreto del cristianesimo: Gesรน non promette la liberazione da ciรฒ che ci opprime, ma la certezza che non siamo soli mentre ne portiamo il peso.

Solo cosรฌ ciรฒ che sembra insormontabile diventa leggero. In pratica lโ€™immensa lezione del buon ladrone, che morendo della stessa morte di Gesรน, usa gli ultimi respiri per dire solo โ€œricordati di meโ€.

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 11, 28-30
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, Gesรน disse: ยซVenite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darรฒ ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti รจ dolce e il mio peso leggeroยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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