Words with Gods il film curato dal Nobel Mario Vargas Llosa sul tema della fede

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words with godsWords with Gods racconta nove storie di personaggi provenienti da culture differenti. Nelle nove culture che dialogano tra loro la fede e la tradizione hanno un ruolo centrale: spiritualità aborigena ( Warwik Thorton), umbanda (Héctor Babenco), induismo (Mira Nair), buddismo (Hideo Nakata), ebraismo (Amos Gitai), cattolicesimo (Álex de la Iglesia), cristianesimo ortodosso (Emir Kusturica), islam (Bahman Gobadhi), ateismo (Guillermo Arriaga).

Veri Dèi – Warwick Thornton apre il film sullo sfondo del deserto australiano; è il racconto della meditazione animista, tipica della spiritualità aborigena, che si concentra sul rapporto tra maternità, terra, discendenza e spirito.

L’ uomo che rubò un’anatra – Héctor Babenco dirige la storia di un marito violento che, dopo essere stato lasciato dalla moglie, vede la sua famiglia sgretolarsi. Incapace di affrontare la vita quotidiana, indigente e stordito, passa le sue giornate per le strade di São Paulo in cerca di conforto.

La stanza di Dio – Mira Nair dirige la storia di una ricca famiglia indiana alle prese con il progetto del loro lussuoso appartamento a Mumbai. Improvvisamente, i membri della famiglia iniziano a discutere sull’assegnazione delle stanze della casa, soprattutto su dove collocare la stanza per venerare Dio.

Sofferenze – Hideo Nakata racconta una storia di lutto e accettazione. Un pescatore giapponese perde tutta la sua famiglia durante lo tsunami del 2011. Cercando di venire a patti con il suo dolore, si interroga sul motivo della sua esistenza durante l’incontro con un monaco buddista.

Il libro di Amos – Amos Gitai oppone vividamente il momento politico contemporaneo di Israele con il suo mitico passato. Soldati e civili combattono uno contro l’altro, mentre un gruppo recita brani profetici dell’antico testamento.

La confessione – Álex de la Iglesia racconta l’incontro di un assassino con un tassista, cattolico devoto, che lo scambia per un sacerdote. Lo scambio di personalità porterà il destino del killer in una direzione inaspettata.

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La nostra vita – Emir Kusturica descrive la giornata di un prete cristiano ortodosso tra le montagne serbe. Attraverso il sacrificio inizia un viaggio spirituale che va al di là delle convenzioni.

A volte alza lo sguardo – Bahman Ghobadi fa un racconto tragicomico che si snoda tra lussuria e fede. Due gemelli siamesi, uniti per la testa, devono fare i conti con le loro personalità divergenti e i loro diversi approcci alla vita e alla religione.

Sangue di Dio – Guillermo Arriaga dirige l’ultima storia: un ingegnere minerario discute con suo padre, il quale afferma di aver sognato Dio. L’ingegnere, da sempre ateo, si rifiuta di credere alla sua storia e questo porterà a conseguenze impreviste.

Con le animazioni di Maribel Martinez e la colonna sonora firmata da Peter Gabriel, i nove episodi – disposti in quest’ordine da Mario Vargas Llosa – presentano una fotografia dell’umanità che, attraverso uno sguardo globale, affronta le diversità e il significato delle credenze religiose nella vita di tutti gli esseri umani.

Sito web ufficiale

Trailer del film