Il testo ed il commento al Vangelo del 18 febbraio 2016 – Mt 7, 7-12, ย Tempo di Quaresima – Prima settimana del Tempo di Quaresima.
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- Colore liturgico: viola
- Le letture del giorno: Est 14, 1. 3-5. 12-14; Sal.137; Mt 7, 7-12
Mt 7, 7-12
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซChiedete e vi sarร dato; cercate e troverete, bussate e vi sarร aperto. Perchรฉ chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarร aperto.
Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darร una pietra? E se gli chiede un pesce, gli darร una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro che รจ nei cieli darร cose buone a quelli che gliele chiedono!
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti รจ la Legge e i Profetiยป.
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C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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p. Gabriele Amorth – Il mio rosario
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Commento al Vangelo di Mt 7, 7-12
Commento a cura dei giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire, Bassano Romano (VT)
[ads2]Chiedete, bussate…
Non รจ umiliante per noi qualificarci nei confronti di Dio come dei poveri mendicanti. Non possiamo fare a meno infatti di confrontare la sua onnipotenza con la nostra estrema povertร . Guidati dalla fede, lo riconosciamo come nostro creatore e Signore, come la fonte inesauribile di ogni bene e come norma sicura per ogni nostro comportamento. La nostra esperienza di credenti ci convince che egli รจ Padre e che ci ama di un amore senza limiti, reso visibile dalla persona di Cristo. La sua presenza tra noi, la sua passione, la sua morte e la sua risurrezione, hanno reso evidente la misericordia divina per noi. ร da questi princรฌpi che traiamo i motivi della nostra fiducia e della nostra preghiera verso il buon Dio. Siamo certi che egli ci ascolta e si prende cura di ciascuno di noi con amore di Padre. Gesรน viene a confermarci in questa nostra fede: ยซChiedete e vi sarร dato; cercate e troverete; bussate e vi sarร aperto; perchรฉ chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarร apertoยป. Vuole inculcarci innanzitutto la perseveranza nella preghiera e non farla diventare soltanto grida isolate in momenti di emergenza e di estremo bisogno. Dobbiamo pregare sempre, senza stancarci mai, nella consapevolezza che tutta la nostra vita puรฒ e deve diventare preghiera, sia quando sediamo comodamente nei banchi di chiesa, sia quando siamo intenti a svolgere le nostre diverse mansioni. Alla preghiera delle labbra e del cuore fa seguito quella delle nostre braccia, ancora protese verso Lui. Possiamo e dobbiamo chiedere ยซqualsiasi cosaยป al Signore, ma non dobbiamo mai dimenticarci che egli, sapientemente vuole darci solo ยซcose buoneยป, proprio come farebbe un buon padre terreno nei confronti dei propri figli. Nella preghiera ci deve perciรฒ accompagnare costantemente un umile fiducia e un legittimo sospetto che forse non siamo sempre in grado di chiedere cose buone secondo la visione di Dio e di conseguenza, puรฒ capitare, e capita che la risposta di Dio alle nostre preghiere non coincida con le nostre richieste. Del resto il primo motivo della nostra preghiera รจ sempre quello che Gesรน stesso ci ha suggerito nel Padre Nostro, che si compia cioรจ in noi la santissima volontร di Dio. Lo stesso Gesรน nel dramma della sua agonia nel Getsรจmani cosรฌ invoca il Padre: ยซPadre mio, se รจ possibile, passi da me questo calice! Perรฒ non come voglio io, ma come vuoi tu!ยป. Quel ยซcome vuoi tuยป, riferito a Dio, dovrebbe risuonare fiduciosamente al termine di ogni nostra richiesta, anche la piรน urgente!


