Toscana

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Michele Tambellini – Commento al Vangelo del 24 Aprile 2020

“Alzati gli occhi”, ecco il primo gesto dell’amore: l’attenzione. Gesù alza gli occhi, la sua attenzione cade sulla folla che veniva da lui, ed...

Piotr Zygulski – Commento al Vangelo del 23 Aprile 2020

L'evangelo di oggi, messo in bocca a Giovanni Battista, va al cuore della Pasqua: il dono senza misura di Dio all'uomo. Nonostante gli uomini abbiano...

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 23 Aprile 2020

Medita Siamo all'ultima parte della preziosa antologia che Giovanni ha conservato nella memoria e riportato nel suo vangelo riguardo i discorsi del Signore a Nicodemo....

don Tomasz Korszun – Commento al Vangelo di oggi – 23 Aprile 2020

Parrocchia San Luca a Vingone - Scandicci (FI)PAROLE DELLA SPERANZA Commento DON TOMASZ Sito web https://youtu.be/lDcQkvEcKYs

Michele Tambellini – Commento al Vangelo del 23 Aprile 2020

Gesù è il frutto dell’amore del Padre e l’uomo di fronte a questo amore non può restare indifferente. All’interno di questa relazione amorosa noi...

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 22 Aprile 2020

Medita La parte del discorso di oggi del Signore a Nicodemo è un tesoro dal valore inestimabile. Né prima né dopo Gesù abbiamo udito le...

don Tomasz Korszun – Commento al Vangelo di oggi – 22 Aprile 2020

Parrocchia San Luca a Vingone - Scandicci (FI)PAROLE DELLA SPERANZA Commento DON TOMASZ Sito web https://youtu.be/bsX82JMEEy4

Michele Tambellini – Commento al Vangelo del 22 Aprile 2020

Una lunga notte quella di Gesù e Nicodemo. Oggi il dialogo si fa sempre più affascinante, stanno arrivando al centro del lungo discorso. Gesù spiega...

don Giovanni Martini – Commento al Vangelo del giorno – 21 Aprile 2020

don Giovanni Martini della Parrocchia di Santa Maria al Pignone (Firenze) commenta il Vangelo del 21 Aprile 2020. https://youtu.be/rXyivFKWzWg

Piotr Zygulski – Commento al Vangelo del 21 Aprile 2020

Se Nicodemo attribuiva a Gesù il titolo di «Rabbì» ora è lui a ricevere quello di «Maestro di Israele»; Nicodemo si collocava nel «sappiamo»...