Gv 12 44-50

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don Cristiano Mauri – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

Perché chiunque crede non rimanga nelle tenebre. Il commento al Vangelo del giorno di don Cristiano Mauri. Il grido di Gesù dà alle sue parole il...

don Claudio Bolognesi – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

Dal Vangelo di oggi:Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che...

Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

Credere significa vedere Dio nella propria quotidianità. E per farci capire questo concetto Gesù prende in prestito l'immagine della luce. Egli si è dichiarato ...

Don Fabrizio Moscato – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

Gesù continua a ribadirlo...Credere in lui è credere nel Padre...Vedere lui è vedere il Padre...Ma, soprattutto, ascoltare le sue parole significa sentir parlare il...

Javier Massa – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

«Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato». Queste parole di Gesù sono come il riassunto di...

p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

È bene cogliere, al centro del vangelo, la dinamica della incredulità, dinamica che abita la nostra vita. Incredulità che emerge in consonanza o dissonanza,...

don Ivan Licinio – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

«Io sono venuto nel mondo come luce». Quando si è al buio le cose esistono ma non sono visibili. Al buio anche una cosa bella...

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

Il Vangelo di oggi è la parte finale del Libro dei segni. L'evangelista fa un bilancio: molti credettero ed ebbero il coraggio di manifestare...

don Nicola Salsa – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

Commento al Vangelo del giorno a cura di don Nicola Salsa. Per una vita che sia vera (Gv 12,44-50) https://youtu.be/W7pAiwV4yeU ACQUISTA su Amazon Vangelo a colori -...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 28 Aprile 2021

"Io sono venuto nel mondo come luce" Per una passeggiata serale è sufficiente anche un lampione, ma non si potrebbe pretendere di leggerci un libro...