Commento al Vangelo
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don Marco Pozza – Commento al Vangelo di domenica 14 Gennaio 2024
Come finferli dopo una burrasca
Forse che la società del tempo, la loro società, aveva cercato in tutti i modi che si spegnesse l’incendio che...
Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 13 Gennaio 2024
Sconvolge sempre soffermarsi a meditare il centro del vangelo. Sì, perché, alla fine, Gesù è venuto proprio per gli ultimi… quelli più distanti… i...
La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 13 Gennaio 2024
Ieri Gesù è entrato "di nuovo" a Cafarnao. Oggi esce "di nuovo" lungo il mare. Questo ritornare continuamente dove già è passato, mi fa...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 13 Gennaio 2024
Il passo evangelico di oggi ci presenta la figura di un altro uomo chiamato alla sequela del Signore. Questa volta è un uomo che...
Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 13 Gennaio 2024
Signore, eccomi, sono qui seduta a questo tavolo delle imposte, china sul mio lavoro, sui miei impegni, sulle mie cose che ho bisogno di...
Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 13 Gennaio 2024
“ Perchè mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori? “
E’ la domanda degli “ scribi dei farisei “, di coloro i quali,...
Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 13 Gennaio 2024
«Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Il vangelo...
fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 13 Gennaio 2024
A Gesù piace essere invitato a pranzo e a cena, se ci facciamo caso, possiamo notare che molte scene del Vangelo hanno questa ambientazione....
don Fabio Rosini – Commento al Vangelo di domenica 14 Gennaio 2024
Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di domenica 14 Gennaio 2024 - Anno B, dai microfoni di Radio Vaticana (dove potete trovare...
don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 13 Gennaio 2024
Essere visti è ciò che ci salva la vita, perché essere visti significa fare esperienza di essere riconosciuti nella nostra esistenza. Un bambino ignorato...